Le fonti rinnovabili in Italia sono cresciute del 13 per cento nel 2009 rispetto al 2008. La stima viene dal dipartimento energia del ministero dello Sviluppo Economico. Si è passati da 58,16 a circa 66 terawattora.Il fotovoltaico in un anno è aumentato di oltre 4 volte: da 193 a 1.000 gigawattora. L’eolico è cresciuto di un terzo passando da 4.861 a 6.600 giagawattora. Le biomasse hanno registrato un più 10 per cento: dai 5.966 giagawattora del 2008 si è arrivati a quota 6.500.
Anche l’idroelettrico è in forte attivo con un aumento del 13 per cento grazie a interventi di risistemazione degli impianti e all’abbondanza delle piogge del 2009: da 41.623 gigawattora a circa 47.000.
I dati sembrano essere positivi, ma in realtà vanno analizzati meglio. Mi perdonerete qualche numero di troppo, ma è necessario purtroppo.
La quasi totalità di questo citato contributo del 20% delle rinnovabili deriva dall'idroelettrico, che ormai è notoriamente quasi "esausto", ovvero sfruttato al massimo delle possibilità. Ciò significa che gli aumenti di contributo futuri potranno essere poco consistenti. L'eolico contribuisce per il 10% al 20% delle rinnovabili (6,6 TWh / 66TWh), ovvero al 2% complessivo dei consumi elettrici; il fotovoltico a circa l'1,5% delle rinnovabili(1 TWh / 66 TWh), ossia allo 0,3% dei consumi elettrici totali. Questo evidenzia come le rinnovabili eolico e solare siano una piccola goccia nell'oceano dell'energia, nonostante i grandi incentivi statali messi in atto. E' evidente anche secondo me come sia necessario ricorrere alla fonte nucleare per produrre la restante maggior parte dell'energia elettrica, liberarci dall'inquinamento di petrolio&derivati nonchè dalla dipendenza dai paesi importatori.
Concludo con un'ultima osservazione: l'Europa con il 20/20/20 ci ha imposto di produrre il 20% dell'energia totale da fonti rinnovabili. L'energia elettrica è circa il 20% dell'energia totale consumata nel nostro paese: ciò significa che allo stato attuale noi produciamo solo il 4% del totale dell'energia consumata da fonte rinnovabile. Siamo perciò lontanissimi dall'obbiettivo... E soprattutto (ma questa è solo una mia opinione) non ci potremo mai arrivare.
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