"E' proprio dei giovani come voi essere affascinati da stregoni e sortilegi, e pensare che a essi sia riservato il privilegio di donare la fortuna e cambiare la vita.Ma esistono altre persone che compiono miracoli e prodigi, nascoste negli angoli della città e della storia.
Se vedi uno stregone con un copricapo di piume di orokoko che cammina sopra i tetti, fa volare le edicole e fa cadere polvere d'oro sui passanti, può darsi che la tua vita stia per cambiare, ma molto più probabilmente stai vedendo un video musicale.
Se vedi una persona che non si rassegna alle cerimonie dei tempi, che prezioso e invisibile aiuta gli altri anche se questo non verrà raccontato in pubbliche manifestazioni, che non percorre i campi di battaglia sul bianco cavallo dell'indignazione, ma con pietà e vergogna cammina tra i feriti, ecco uno stregone....."
(Stefano Benni, "La compagnia dei celestini")

venerdì 23 dicembre 2011

VIGILIA DEL RIENTRO

Oggi non è che ci sono tutte le novità che ci sono state negli ultimi due giorni.
Il lavoro è scivolato veloce, come tutte le giornate, e ammetto che oggi ho fatto più degli ultimi giorni. Abbiamo salutato Mathieu oggi, che ha finito lo stage e torna a Lione. Un po' mi mancherà, alla fine era il ragazzetto più giovane insieme a me e, anche se parla a velocità supersonica, ogni tanto parlavamo insieme. A questo punto aspettiamo i prossimi stagisti a febbraio, vediamo come andranno.
Sono stato alla Mairie (Municipio) di Saint Paul-lez-Durance oggi a prendere altri numeri di telefono per la casa. Al ritorno li chiamo. In compenso ho richiamato la signora di ieri e ho confermato l'interessa, a gennaio si dovrebbe chiudere. Speriamo, perchè non mi dispiacerebbe. Vi posto la foto dell'esterno della casetta :D


Finisco la giornata con la valigia pronta. Domani si parte. In effetti pare che ci sia qualche tipo di sciopero all'aeroporto di Nizza. Me tocca partì presto. L'importante è arrivare però. Da domani, fino al 2 gennaio, si sta a Roma.

Buon Natale e Felice anno nuovo a tutti voi e alle vostre famiglie, a coloro a cui li farò di persona, a chi non li vorrò fare di persona :P

mercoledì 21 dicembre 2011

DE CASA TROVANDA

Ci sono giorni in cui non sai che scrivere e giorni in cui non sai da dove iniziare. E allora bando a tutte le storielle sul lavoro che scivola lentamente verso le vacanze e iniziamo con le cose serie.
In primo luogo la casa: 1) Posto che il mio cruccio principale è la stanza per il mese di febbraio in cui starei da solo, oggi si presenta Seb da me e mi dice tranquillo che se voglio e se non trovo niente posso andare da lui che ha una stanza libera a casa sua. Lui abita a Aix-en-Provence. Ora, premesso che mi da un'ancora di salvezza straordinaria per la quale gli sono veramente grato, ma la cosa mi stuzzicherebbe per una serie di motivi (Aix è piena di gente, di universitari, è un posto vivo: sarebbe una prova per vedere come ci si vive, se è dura abitare così lontano dal lavoro e se effettivamente vale la pena in generale; in più vivere con un francese mi aiuterebbe molto a migliorare il mio di francese...insomma, mi stuzzica). Gli ho detto che per non disturbare troppo continuerò a cercare un po', poi se a metà gennaio non trovo niente misà che gli tocca :P 2) Casa successiva, a Marzo insieme alla gente che viene qui per fare la tesi e con cui siamo d'accordo. Oggi mi contatta una madama, io sicuro che fosse quella dell'agenzia di ieri. Mi da il contatto di una signora e mi dice di chiamarla, io la chiamo per prendere appuntamento a vedere la casa e ci mettiamo d'accordo direttamente per oggi pomeriggio. Vado e vedo una casa poco distante dalla piazza principale di Vinon - attenzione, una casa, non un appartamento! -a due piani: sarà quella? E' quella, entro, la signora è molto gentile e mi fa vedere tutto: un salone grande, una cucina grande, TV, poltrona, angolo bar, bagno. E poi al piano di sopra tre camere singole grandi (come ci serve), letti a una piazza e mezza (non a una piazza come il mio attuale), tutto arredato, nuovo, bello proprio. Mi azzardo a fare la domanda da un milione di dollari: quanto viene? E lì capisco che in realtà non c'avevo capito niente. Nel senso che non era l'agenzia che mi aveva contattato, ma la moglie del tizio a cui avevo mandato la mail che avevo trovare a mensa. E che quindi il prezzo dovrebbe essere 850 € al mese, più le bollette. In tre, na bomba. Dove se firma???? Io la vorrei prendere, mo domani richiamo la signora e poi al rientro finiamo, spero. Sarebbe veramente da paura, vediamo domani se ci sono novità.
Insomma, come la vedete?

E poi, rullo di tamburi, quello che aspettavate da tanto tempo finalmente è arrivato...Non è integrale chiaramente, ma è abbastanza per rimetterci ufficialmente la faccia. Pazienza, mi vorrete bene comunque. Ve l'avevo promesso :) http://www.almalaurea.it/info/video/laureati/
Ultima storiella, con Todreas che mi risponde con qualche giorno di ritardo ad una mail e ne approfitta per farmi gli auguri per le feste. Ho rosicato, volevo farglieli prima io! :P

martedì 20 dicembre 2011

BIANCHEZZA

E poi una mattina ti svegli stranamente in orario, ti vesti e sei pronto a partire per un'altra giornata di lavoro e di ricerca casa. E allora apri la porta e vedi il mondo fuori per la prima volta nella giornata, perchè la finestra era inutile che l'aprissi prima. E succede che il mondo ti appaia così:


Ammetto che mi ci è voluto qualche secondo per riprendermi, sono stato fermo impietrito (la parola giusta è "di ghiaccio") per un po'. Giusto il tempo di capire che dovevo assolutamente rientrare, mettermi gli scarponi che tanto mi aiutarono nell'inverno bostoniano e prendere la macchinetta fotografica per celebrare questa giornata. Tutto bianco ovunque, da casa a lavoro: la macchina, le strade, i prati, tutto. A suo modo, veramente uno spettacolo.




E poi arrivi in ufficio e scopri che non sei solo tu che aspetti che arrivino le vacanze, che la gente oggi è stata (io compreso) fino alle nove e mezza a prendere il caffè la mattina(di solito al massimo si fanno le nove), che siamo stati un'altra mezz'ora buona a prendere il caffè il pomeriggio con gli altri ragazzi del laboratorio, che la gente ti dice che sti giorni non ha sta voglia di lavorare e non sai come dargli torto.
Per il resto, continua la ricerca casa: oggi seconda mail mandata per quella che sarebbe una sistemazione credo ottima da marzo in poi: aspetto risposta, anche da quello a cui ho scritto ieri. Ma perchè non risponde nessuno??? E poi sò stato pure all'agenzia, dove ho lasciato i contatti e mi richiameranno (dicono). Domani salto al comune di Saint Paul-lez-Durance. Tocca dasse da fare d'altronde, da straniero in terra straniera. Se mi avessero detto che avrei fatto tutta sta roba da solo adesso prima di partire non ci avrei creduto. W lo spirito di sopravvivenza :)
Vi lascio pure qualche foto di Vinon con le luci di Natale ;)

lunedì 19 dicembre 2011

LIMATURE

Alla fine oggi non è che ho fatto tantissimo, giusto il tempo di finire il famoso poster e la breve spiegazione della tesi e mandare tutto alla gente di Tolosa sperando che un giorno non molto lontano nel tempo e nello spazio rispondano (non sono così ottimista al riguardo). Detto questo il mio tutor se n'è andato bello che in vacanza - come molta altra gente direi - e quindi alla fine in questi giorni finirò qualche dettagli rimasto incompiuto.
La storia principale rimane sempre quella della casa: ho trovato un paio di situazioni interessanti a Vinon che contatterò sicuramente prima di tornare, sperando di ricevere almeno una buona notizia su due. Incrociate le dita, please, a presto per dettagli a riguardo ;)

ATTIVITA' FUTURA

In una giornata che ha veramente poco da raccontare se non che sono andato a Messa la mattina e poi a fare gli auguri di Natale a Ghislaine e Bruno il pomeriggio, noto però con piacere come l'interesse per il mio pane stia prendendo sempre più piede. Come ho detto già a qualcuno, "impara l'arte e mettila da parte" è il mio motto in questi giorni: se qui dovesse andare male, chissà se non potrò avere un futuro comunque decoroso come fornaio. In realtà non so fare né rosette, né baguettes, né tante altre cose... Dite che il tentativo è inutile, vè? Però almeno voi, come clienti, non mi lascereste solo, lo so. Peccato che vi dovrei far pagare anche per tutti gli altri clienti che non ho per poter sopravvivere... Scherzavo, non scappate!!! :D:D

domenica 18 dicembre 2011

ALMENO LA CROSTA

Sabato standard in cui potrei scrivere esattamente quello che ho scritto sabato scorso e sabato quello prima. Con la variante che oggi ho fatto il pane in maniera leggermente diversa e devo dire che il risultato non è male, se non fosse che si è un po' bruciacchiato sul fondo nonostante la carta forno. Un giorno o l'altro ce la farò a fare il pane come dico io. In compenso la crosta, senza l'olio prima della cottura, ha fatto proprio un balzo in avanti.
Per il resto nada. Non voglio neanche parlare di alcune conversazioni serali, così surreali ma altrettanto ipocrite che servono solo a farmi andare a dormire con lo stomaco sottosopra. E manco c'ho il bicarbonato, per la miseria.

sabato 17 dicembre 2011

COMPRESIONE

Devo ammettere che la storia della giornata dei dottorati di fine gennaio si sta rivelando un'ottima maniera di coinvolgere finalmente il mio tutor nel mio lavoro. Oggi ho fatto il poster, su cui lui ha fatto una serie di osservazioni interessanti e costruttive. Ma andiamo con ordine: prima la colazione che Mathieu ha portato perchè la settimana prossima finisce lo stage (belle le torte al cioccolato!!), poi la riunione mensile insieme al resto della truppa. Poi poster, pagina di spiegazione, tutto finalmente con un fine. Devo dire che sono contento quando va così. Ma soprattutto sono stato contento quando sono andato a parlare con il Capo del Laboratorio per dirgli che a fine giungo me ne vado a Chicago. Si è mostrato molto comprensivo nei miei confronti, mi ha detto che si informerà su come poter organizzare la cosa e che a metà gennaio mi farà sapere. Mi pare più che onesto. Alla fine comprensione chiedevo, e c'è stata tutta.
Al supermercato di Vinon ho incontrato una delle signore che mi avevano presentato a Messa, non è che si è ricordata al volo di me ma poi abbiamo parlato un paio di minuti. Ok, è veramente per la cronaca, ma qui ormai si aspetta solo di tornare a casa per Natale.

venerdì 16 dicembre 2011

ECCOLA LA'

In certe giornate hai tanto da raccontare ma tutto passa in secondo piano per una notiziaccia.
Cercando di evitarla per un momento, di sicuro c'è che oggi c'è stato il pranzo di fine anno a mensa, con la fila di gente che arrivava fino a fuori. Perchè? Carne succulenta, patè di patate, fagiolini, torta, formaggi a volontà, ecc. a 20 punti fissi, cioè a prezzo fisso. Il che significa che la gente s'è veramente strafogata, alla fine sono stato uno di quelli che ha mangiato di meno -.-'
Poi è toccato a Mathieu raccontarci del suo stage (finisce domani) sul dimensionamento di una pompa elettromagnetica: non so che pensare, se il lavoro è interessante ma poco circostanziato oppure è un bel lavoro e basta. Poi banca: ho pagato i soldi all'università, che quindi sta botta non ha scusa per dirmi che manca qualcosa (in realtà le foto tessere, ma domani gliele mando). Poi ancora un collega, uno di quelli con cui ho parlato di meno perchè non c'è mai stata occasione per parlare tranquillamente, che mi manda una mail per farmi sentire una canzone in italiano che aveva trovato su Youtube che parlava di Ducati (lui è appassionato) e Valentino (azz...). E poi finalmente, una bella discussione col mio tutor, discussione intesa come scambio di idee su quello che ho fatto. Con la scusa del poster che devo fare gli ho fatto vedere un mucchio di roba e abbiamo parlato per quasi un'oretta. Finalmente, mi ha dato ottimi spunti e osservazioni, anche per ordinare le idee. Benissimo così, mo domani il poster lo faccio.

Poi, l'altra notizia triste di giornata, Damiano che domani se ne va. Alla fine, mi hanno lasciato da solo veramente, però era così contento di tornare a Roma. E ce credo. Au revoir a febbraio. Meno male che c'è stata la piscina dopo. Un appunto: non sopporto le flessioni. Non le areggo, non ce la faccio, non ce l'ho mai fatta e continuo a non farcela. Come mai le mie braccia non reggono i miei 45 kg? :P Comunque ammetto che non c'è soddisfazione più grande di fare gol da parte sbagliata, sul secondo palo, con finta dietro al braccio alzato in difesa.

Ok, ho tralasciato la nota dolente. A febbraio me cacciano. Non da lavoro, non vi preoccupate! Da casa, nel senso che volevo allungare il periodo per tutto febbraio e marzo e mi hanno detto che è tutto pieno. Ergo, urge (ma proprio urge!!) trovare altra sistemazione. Dove, con chi, per quanto tempo, questo non è dato sapere purtroppo. Per cui siamo nelle mani del Signore, in tutti i sensi. Da un certo punto di vista la cosa non mi dispiace, nel senso che la vita ti spinge a fare cose che magari avresti fatto altrimenti in tempi geologici. Ma avrei sperato di avere più tempo a disposizione per ponderare la scelta, e invece niente. Anche qui, chissà che la necessità diventi buona sorte. Vedremo, di certo ho un po' paura.

Meno male che oggi sono venuti i Pompieri di Saint Paul-lez-Durance ad appiopparmi il calendario con tanto di offerta mia chiaramente. Mi sono sentito come se avessi il calendario dei Carabinieri, una cosa di classe, importante. Poi che sia solo il calendario dei pompieri di un paesino di 700 anime è un'altra storia. Poco importa, per oggi.

PS: vi darò l'ufficialità appena la mando, ma il lavoro con Todreas e Driscoll sembra essere pronto finalmente!
PS2: ho la certezza che tarzanello (che tra l'altro viene sempre a parlarmi) sa che cos'è veramente un tarzanello. Bella pe lui :D:D


giovedì 15 dicembre 2011

CORSI E RICORSI

Corsi: Finito il corso di formazione su Ansys Mechanical, è stato molto interessante e spero possa portare frutti al lavoro di tutti, ce n'è bisogno (nel senso che si potranno fare un sacco di cose importanti).
Ricorsi: Se a quelli dell'università non ci sto appresso io nessuno si muove. Oggi se so inventati che devo pagà 372€ per motivazioni ignote ai più. Pur di finire sta storia glieli do a scatola chiusa. Domani passo in banca perchè col mio conto i bonifici via internet ancora non li posso fare -.-
Ricorsi: Domani cerco di capire se sto 30 e 31 andiamo a Tolosa, anche perchè in caso devo preparare pagina e poster. Ho qualche idea in mente per farlo, vediamo se mi bloccano sul nascere.
Domani infine è l'ultimo giorno di Damiano qui, torna a febbraio. Considerando che Daniele già è partito oggi, me lasciano proprio da soli. Ma manca poco pure a me, che ve credete ;)
Ricorsi: il pane di oggi era buono ma piccolo (è cresciuto poco) e soprattutto cotto un po' troppo male. Mi sono impaurito perchè avevo visto tutto nero dopo la prima botta ad alta temperatura per fare venire più crosta ma a quanto pare non funge proprio così. Chissà che non la debba alzare alla fine la temperatura e non all'inizio. Work in progress.

martedì 13 dicembre 2011

EPPUR SI MUOVE

Oggi è stata la prima giornata di corso di formazione Ansys Mechanical. Interessante, domani bisseremo e cercheremo di prenderci la mano. Finchè si fa qualcosa di diverso :) In realtà oggi ho finalmente risolto una questione che mi attanagliava nei giorni passati e che dà sostanza secondo me ad una comparazione che ho fatto. Ne parlerò col mio tutor.
A proposito di tutor: stamattina, prima della formazione, vado da lui con l'idea di fare un po' di casino (non contro di lui ma insieme a lui) contro la gente dell'università che ancora non mi fa sapere niente sull'iscrizione. Poi sulla soglia della porta mi sono detto è meglio cercare di essere accomodanti e allora ho chiesto se potevo fare qualcosa. Abbiamo concordato che avrei inviato una mail a un po' di gente e che lui domani avrebbe chiamato il mio direttore di tesi (ad oggi, sparito). Invio questa mail prima della formazione convinto che sarebbe stato l'ennesimo buco nell'acqua e invece mi arrivano quattro (!!!!!!!!) mail di risposta. Cioè, questi si sono bellamente dimenticati di me per poi rendersi conto che c'era una questione in sospeso. In pratica due di queste mail mi chiedevano di chiamarli all'istante. Ma io dico: per settimane avete fatto gli affari vostri e mò che c'ho da fare devo dire sissignore? Non esiste proprio, li ho chiamati quando ho avuto tempo chiaramente. Sintetizzando la situazione è questa: sembra che possa finire l'iscrizione via telefono (anche se la signora che devo chiamare oggi a un certo punto è sparita dalla faccia della terra, domani la richiamerò). E già mi sembra una buona notizia. In più, mi hanno detto che il 30-31 gennaio ci sono le giornate dei dottorati all'università e che loro chiaramente mi aspettano. Di buono c'è che tutta la troupe che mi dovrà seguire lì sarà presente a questo importante (-.-) avvenimento, di divertente c'è che se ci vado devo presentare una pagine di descrizione del lavoro e un poster. Su cosa non si sa, visto che ho iniziato da due mesi. E chiaramente glieli devo inviare il prima possibile. Sempre della serie ma dove eravate prima???? Comunque, a parte tutto io sarei contento di andare finalmente a parlare con questa gente, domani il mio tutor chiamerà effettivamente il direttore di tesi per vedere se si può organizzare in quelle date là e se tutto va bene dovremmo essere a cavallo. Chiamerò pure la signora e così stiamo proprio alla grandissima. Vediamo che succede domani, però almeno qualcosa di muove finalmente.
Finisco con una nota di servizio: Todreas mi ha confermato che non c'è problema con quei soldi. Io ho risposto che li accetto volentieri.
PS Quello che vedete qui sotto è messere il mio forno. Effettivamente fa la cottura solo con la piastra superiore (anche se secondo me così non viene più crosta ma se brucia :P) ma chiedergli la cottura ventilata mi sembra proprio una cattiveria ahahahah


PIATTO

Oggi è stata una giornata piatta. Piatta nel senso che l'ho vissuta proprio senza emozioni particolari. Sarà stato il post ieri sera, oppure la stagione fredda che inizia a arrivare, non lo so.
Da ricordare qualche cosa sui francesi: Corinne ormai non fa altro che parlarmi della figlia, come tutte le mamme orgogliose. François di pallanuoto mi ha scritto una mail per dirmi che è nata la figlia: non ci siamo visti giovedì e gli avevo chiesto di farmi sapere, si è ricordato. Stasera all'allenamento il mister mi ha rimbrottato perchè per metà allenamento ha tirato un signore con un bel po' di anni più di me invece che io in vasca. Cose che servono, ogni tanto. Roland (mister tarzanello) mi parla sempre con quel suo spagnolo-italiano e io che gli rispondo in quel quarto e mezzo di francese che conosco, però alla fine ci capiamo bene, soprattutto quando mi chiede di tradurgli le espressioni un po' colorite ;) Il tizio degli spogliatoi (che potremmo chiamare il gimmi di turno) si è fermato un attimo a chiacchierare con me prima di chiudere perchè si ricordava che sono l'italiano. Forse sti francesi non so cattivi come sembrano.
Chiudo con una precisazione doverosa; Damiano mi ha fatto notare che non è così difficile per quelli di Almalaurea scoprire che sono stato al MIT, visto che sta scritto sul mio profilo linkedin. Ha ragione, smontiamo un po' l'aura di KGB che avevano. Rimane il fatto che si sono messi a cercare il mio nome: posso denunciarli per stalking? :P
Infine, vado a letto con un po' di sorriso in più a ricordare l'1% delle cazzate fatte all'università. Come ho detto al diretto interessato, un po' mi commuovo se ci penso, però alla fine alcune meritano talmente tanto che mi metto subito a ridere e con questo vi saluto ;)

lunedì 12 dicembre 2011

MANNAGGIA

La domenica è un po' come il sabato, giorno di riposo. Se non altro che oggi vado in chiesa a Vinon per la messa e mi trovo da solo a 5 minuti dall'inizio... E allora il dubbio che la messa questa domenica a Vinon non ci sia per qualche motivo arcano comincia a frullarti per la testa. E infatti non c'era, stava a Ginnaservis (paesino che non ho idea di dove sia) e a Greoux-les-Baines. E allora via di corsa a Greoux, il tempo di trovare la chiesa e la messa era cominciata. Tra l'altro una messa con addirittura un simpatico signore che suonava un organo semi-moderno. Tutto molto bello. E soprattutto le vecchiette che ti salutano col sorriso. Ieri mi ero dimenticato di raccontarvi come al supermercato un simpatico vecchietto ha cominciato a farmi battute in fila alla cassa, battute che ovviamente io non capivo minimamente e lui rideva, rideva, e io con lui per non fare troppo il cattivo... Forse prendeva in giro le donna, perchè credo che qualcosa ce l'avesse con la moglie che stava accanto a lui. Però è piacevole questo senso di comunità, no?
Per il resto oggi niente di straordinario, a parte le nuove correzioni su richiesta del grande capo che spero vadano nella direzione giusta. E' un po' di tempo che spero vadano nella direzione giusta, chissà quando ci andranno veramente.
Ultima annotazione, il nuovo tentativo sperimentale fatto stasera: le castagne al forno. Le avevo comprate ieri,un sacchettino. Porca loca erano quasi tutte marce. Me ne sarà mangiate 6/7 su 30. Mò ho da finire il sacchetto ma se questi sono i presupposti... Staremo a vedere, peccato, le castagne al forno sono veramente uno dei piacere della vita. Anche da soli.

domenica 11 dicembre 2011

CHIODO FISSO

I miei sabati sono più o meno tutti uguali. Sveglia tardi, appena prima della partita di hattrick, partita di hattrick, cazzeggio su internet, spesa al supermercato a Manosque, ritorno, bucato, serata partita-film. Oggi ci sono state un paio di varianti, tipo la spesa non a Manosque ma a Vinon per accorciare i tempi, e il fatto che la lavatrice mi ha fatto a buffo due cicli di lavaggio per un totale di due ore e mezza di lavatrice senza che io potessi far niente per fermarla. Vabbè che i panni potevano essere zozzi, ma così... :P
In realtà i miei sabati contemplano sempre più spesso il pane. Oggi posso dire di aver realizzato il top mai fatto fino ad oggi. Svolte importanti sono state:
1) Sale nell'impasto
2) Uso della carta da forno (per la gioia del nostro carissimo g10)
3) Girata di teglia a metà cottura.
In realtà, giusto per sfatare questa immagine che avrete sicuramente di me che divento un panettiere provetto, vi dico che non riuscivo ad aprire la busta della farina e che quindi ho forzato la presa. Inutile aggiungere che il risultato è stato quello di un'esplosione nucleare di farina bianca sui miei vestiti e sul tavolo, che sembrava il tavolo degli sniffatori di coca.
Concludo con quella che invece è la vera novità della giornata. Manco a dirlo di che tratta. Mi sto rendendo conto che questa benedetta cosa mi prende gran parte dei pensieri, e non so quanto di questo sia positivo. Da una parte spero di chiudere presto il discorso per lasciare decantare tutto e viverla più tranquillamente. Ma mi sto allontanando dalla novità:
mi scrive Todreas, a cui avevo chiesto se potevo chiedere a qualcuno una parte dei soldi per andare a Chicago. Lui mi risponde dicendo che il dipartimento non ha fondi specifici ma che lui e Driscoll hanno un conto personale da cui mi possono dare 500$ ciascuno. Ora, premesso che il sistema di finanziamenti americano è completamente diverso rispetto al nostro e che per loro 500$ non saranno niente, io ho seriamente problemi ad accettare soldi in questa maniera. Non vedo perchè siano loro a dovermi dare del loro. Quindi non so cosa rispondere, ho paura a rispondere no grazie perchè magari sembra scortese ma dall'altra parte sono soldi che chiaramente mi farebbero ben comodo e che quindi accetterei al volo. In questo momento rifiuterei, sono sincero. Spero di capirne qualcosa in più nei prossimi giorni. Vorrei anche sapere la vostra opinione a riguardo, chi vorrà esprimerla. In ogni caso mi ha detto pure che contano su di me per l'esposizione. Io ci pensavo già a questa cosa, certo, sapere che non era così scontata forse la rende ancora più gravosa. Bah, ripeto, forse dovrei pensare di più al Clasico e al fatto che il Barcellona è una squadra di un altro universo. Alla fine, almeno non mi crea tutti sti pensieri.

sabato 10 dicembre 2011

W LE ABBUFFATE

La giornata di oggi è una giornata da ricordare. Il pranzo di laboratorio è stato veramente una cosa grossa. Durato (tra preparazione e pulizia) da mezzogiorno alle quattro e quindi non solo è zompata quasi tutta la giornata ma soprattutto è stato di un divertente unico. In pratica si sono presentati tutti preparatissimi con le macchine da raclette (3) fatte di un riscaldatore elettrico e di palette piccole, sulle quali si metteva il formaggio tagliato a fette (insieme a qualsiasi cosa), si aspettava che fondeva, si metteva sulla patata lessa, si prendeva un'altra fetta di formaggio e via di nuovo col loop :) In più antipasto: tartine di quattro tipi diversi (quella al salmone una cosa goduriosa), patatine, pallette al formaggio, pistacchi, noccioline, aperitivo di vodka, champagne e succo di frutta. E poi la salumeria: due tipi di prosciutto crudo, due di cotto, la lonza, la salamina, i fegatelli. Tre tipi di formaggi da far fondere. E alla fine torta (la fine del mondo!) grossa così al cioccolato e pere portata da Alexandre a cui una mesata fa è nata la figlia alla quale abbiamo regalato un triciclo tutti insieme. Devo dire poi del vino? E dello spumante alla fine? Sono tornato a casa stordito dal tanto mangiare (il pezzo di torta che mi hanno dato era da denuncia alla lega antiobesità, ma era troppo buona per lasciarla), più il vino che ogni tanto mi offrivano con tanto di tutor seduto di fronte a me. Ma, come dice Damiano giustamente, so francesi, basta che magnano e che bevono. E quanto c'ha ragione :D:D Alla fine infatti abbiamo riso, scherzato (per quello che potevo capire), mangiato e bevuto insieme - 17, non siamo superstiziosi! - e tanto basta a stare bene. Un pensiero veloce sul mio tutor: l'ho osservato oggi e vi giuro (a voi posso dirlo in gran segreto, ma non glielo dite) che l'immagine che ho avuto è di lui bambino, piccolino, magrolino, di quelli che non erano i più maliziosi ma sicuramente tra i più bravi della classe, sempre educato, sempre composto, sempre cortese, molto appassionato al suo lavoro. Questa immagine mi rimarrà, ammetto. Ma non è un'immagine negativa, anzi.
In serata siamo andati a Aix con Damiano. Ma l'eco della giornata rimarrà ancora almeno fino a Natale ;)

giovedì 8 dicembre 2011

MONDANITA'

Sono arrivato a fine giornata veramente distrutto. Le giornate passano veloci, non c'è che dire.
Stamattina appuntamento a cui tenevo tanto per la discussione della Tesi di Nicolas. Chiaramente l'ha passata con la menzione accademica (ma lui è un fenomeno), la mattinata è andata così che tra una cosa e un'altra è durata quasi due ore... Ora lui parte a inizio gennaio per raggiungere Bo all'Argonne National Lab vicino Chicago, ci terremo in contatto e ci vedremo a fine giugno in ogni caso ;) Pomeriggio e lavorare il minimo indispensabile per poter dire di aver fatto qualcosa oggi (non so se ci sono riuscito) e via. Domani altro appuntamento mondano, per partecipare al quale ho rifiutato almeno altri due appuntamenti mondani: il pranzo di laboratorio. Il menu prevede la raclette con la charcuterie. I formaggi li portano le persone del laboratorio direttamente dai produttori amici loro. Ci sono tutte le premesse per una bella abbuffata. Come vedete, si lavora molto, poi dite che so stanco :D:D

PS Aggiungo la foto del giornale "La Provence" che parlava del nostro torneo di pallanuoto, stavolta in versione aggiornata, e il riassunto dei risultati ;)

UFFICIALE

Stasera sarò breve, se non altro visto l'ora tarda a cui sto scrivendo visto che ho lavorato fino ad ora. Non vi dico neanche a cosa ho lavorato, tanto lo sapete. La notizia però è che, ufficialmente (sia sul sito che per email di conferma) il lavoro è stato accettato, quindi da oggi si fa sul serio. E sul serio si fa sul serio, nel senso che Todreas mi ha scovato un baco presente dalla tesi che era rimasto irrisolto e che effettivamente era da correggere. Ho passato le ultime due ore e mezza a lavorarci su, vediamo che ha da dire la prossima volta.
Per il resto poco, una partita di calcio e un piede distrutto senza sapere il perchè, le solite partite con Damiano la sera a vedere i risultati incredibili della Champions, una settimana che passa veloce.
Domani, sicuramente, sarò più prolisso, anche se chissà se sta cosa vi fa proprio piacere ahahahah
PS ho ricevuto lo sbobinamento dell'intervista, domani do l'OK alla pubblicazione e appena ho qualcosa vi faccio sapere.. Vi dico solo che so così potenti che hanno trovato delle informazioni su quello che ho detto durante l'intervista senza che io avessi mai menzionato alcuni particolari! Incredibile, so potenti come il KGB ma un lavoretto non ce lo trovano mai... famo che va bene

mercoledì 7 dicembre 2011

SCAMPATO PERICOLO

La giornata di oggi non era cominciata bene. Sarà che io parto sempre troppo prevenuto, però se pure loro di prima mattina se ne escono sempre chiedendomi se vado ad una riunione di cui non so nulla e che origlio essere più o meno sull'argomento di mia competenza, uno comincia e dubitare che le cose vadano per il verso giusto. E allora ho passato buona un'oretta a lavoricchiare pensando "ma chi me lo fa fare, se poi questa è la considerazione che hanno di me?"... Poi però esco che dovevo andare dalla mitica Madame Magoni per la sicurezza sociale (inciso: si era dimenticata di avere un appuntamento con me, che tipa!) e vedo che il mio tutor è ancora nel suo ufficio e che palesemente non è uscito. A pranzo me lo trovo lì, e dopo pranzo vedo girare per la sala di calcolo tutte quelle persone che pensavo sarebbero andate alla riunione. Non so il tutor, ma lui è a capo di un progetto specifico e quindi, nell'ottica di una riunione per soli capi, ci stava che lui andasse e noi no. Alla fine, scampato pericolo. Forse dovrei prendere le cose con più filosofia. Forse vorrei spaccare il mondo subito invece di avere la pazienza. Forse alla fine me dovrò da' 'na calmata.
Per la cronaca Christine mi ha spinto a fare la mia prima simulazione tutta da solo: finalmente ho qualcosa anche di pratico da portare avanti: domani si continua con la meshatura, vediamo cosa esce fuori ;) Vedi sopra per commenti.
Termino con due note sulla serata: la prima, la seconda pagnotta venuta bene. Questa è bella, ha una bella mollica, la crosta un po' migliore dell'altra. Solo che mi si è attaccata al centro alla teglia e si è un po' bruciacchiata. Si vede che l'olio che avevo messo si è distribuito male dopo che ho fatto la palla dentro la teglia. E poi forse sarebbe il caso di girare la pagnotta a metà cottura... Trucchi del mestiere, la prossima volta vi aggiorno, per adesso se magnamo volentieri questa (anche Damiano se n'è ripreso volentieri un pezzo :D:D).
La seconda: le frasi di incoraggiamento di Todreas dopo che come sempre ti fa le pulci. So che vi rompo le palle sempre co sto Todreas e non ne potete più. Però alla fine è sempre una presenza importante, e quando le presenze importanti ti spronano a fare bene... tu prendi e parti a 1000 all'ora, c'è poco da fare.

lunedì 5 dicembre 2011

FILIPPICA


Oggi purtroppo ve tocca. Eh già, voi pensavate "meno male adesso me faccio due risate a senti che combina quello scemo laggiù", e invece ve sorbite la filippica.
Stamattina me sveglio per ricominciare la settimana al solito. Vedo subito un traffico incredibile e dico tra me e me "sti tizi della sicurezza hanno proprio rotto de palle co sti maledetti scioperi...". Poi vedo che mi fanno fare un percorso semi-alternativo per entrare e che mi chiedono, come a tutti gli altri prima di me, di aprire il portabagagli per un controllo. In pratica stavano controllando a tappeto tutte - e dico tutte - le macchine che entravano a Cadarache. Non capendo bene cosa succedeva, arrivo in ufficio, per scoprire qualche paio d'ore dopo che dei militanti di Greenpeace erano imboccati la mattina verso le sei e mezza dentro al centro (non solo dentro la centrale vicino Parigi, ci siamo pure noi!) e che li stavano cercando o quanto meno stavano cercando eventuali sfuggiti alla cattura. Sul centro c'è stata polizia ed elicotteri tutto il giorno, ci hanno controllato il badge anche all'uscita col risultato che ci ho messo mezz'ora a fare i 5 chilomentri per andare a casa (per fortuna ero partito prima, poi vi dico perchè).
La mia domanda è questa: sfido chiunque - e sottolineo chiunque! - delle persone che leggono il blog, più i loro amici, parenti, colleghi, conoscenti e chi più ne ha più ne metta a trovare qualcuno che ha il tempo per organizzare una intrusione in un sito militare nucleare. Questi sono dei nullafacenti che vengono osannati dalla pubblica opinione anche se (ma nessuno lo sa) vengono finanziati dai grandi petrolieri. A me sta cosa fa schifo. E soprattutto la mia domanda è questa: se io riuscissi ad entrare in un sito militare italiano, non so, mettiamo caso la Cecchignola, che mi farebbero? Credo che mi rinchiuderebbero dentro il carcere e butterebbero giustamente la chiava. Questi signori invece hanno le spalle coperte dai loro amici importanti e non avranno nulla di rilevante per la loro vita futura da scontare. In fondo, che cos'è anche qualche annetto rispetto all'isolamento con tanto di chiave buttata? E la pubblica opinione applaude. Mi fanno veramente ride tutti. Che squallore.
La giornata non è finita perchè, tornato a casa, avevo un appuntamento importante: l'intervista via skype con quelli di Almalaurea. Per i pochi che non lo sapessero, Almalaurea è l'associazione più potente e inutile della storia in campo universitario: potente perchè dovrebbe trovare lavoro ai laureati e soprattutto se non ti ci iscrivi non ti puoi laureare (!!!!), inutile perchè anche qui voglio proprio vedere quanti tra lettori, amici, parenti, conoscenti, colleghi, amici, compagni di squadra e chi più ne ha più ne mette, ha trovato lavoro grazie a questi signori. Chiaramente l'intervista era sul mio curriculum, su quello che ho fatto e che faccio, sul mio futuro. L'ultima domanda è stata proprio quella che non mi dovevano fare, "Cosa ne pensi di Almalaurea?". E allora, spiacente per loro, ho detto esattamente le stesse cose a loro come le ho dette a voi. Chi la fa l'aspetti, signori. Se hanno rosicato peggio per loro. In ogni caso la mia intervista comparirà sul sito di Almalaurea: appena ho il link (se lo ritengo opportuno, anche se per voi farei questo e altro!) lo linko sul blog. Così due risate alla giornata almeno le leghiamo :)

domenica 4 dicembre 2011

SECONDI



Nella giornata di oggi non ricorderò (per fortuna!) il fatto che avevo lasciato ieri notte il cellulare in macchina e non contento l'ho rilasciato in macchina alla piscina di Pertuis, quanto dell'ormai imperdibile quadrangolare di pallanuoto.
Appuntamento a Digne-les-Bains, paesello a un'ottantina di chilometri da qui. Andiamo in macchina in sei, per presentarci carichi all'appuntamento. Neanche a dire che in macchina l'isolamento da loro che discutevano amabilmente si è fatto sentire. Ma non ci interessa, c'è un torneo da giocare.
Tre partite ogni squadra da 2 tempi da 10 minuti effettivi l'uno. Le squadre erano:
1) Pertuis-Le Puy Sainte Reparade (noi)
2) Digne-les-Bains (i padroni di casa)
3) Gap
4) Marsiglia (una delle tante)
I bookmakers davano Marsiglia come un gradino avanti a tutti. E infatti hanno vinto loro. Ma andiamo con ordine.
Prima partita proprio con Marsiglia. Abbiamo perso 8-2. Partita tra l'altro iniziata benissimo con un gol nostro su superiorità numerica da manuale. Poi però il loro nuoto, la loro tecnica e la loro esperienza (anche se erano ragazzetti) ci hanno sopraffatto. Un po' come quando a Roma giocavamo contro gli Juniores :D
Seconda partita stravinta contro Gap. Terza partita stravinta contro Digne, giocando entrambe discretamente bene (la squadra). Risultato finale secondo posto, abbiamo vinto le due che potevamo vincere e perso quella che dovevamo perdere. Senza aver mai fatto un minimo di tattica (se non sull'uomo in più, sui cui oggi, pur non piazzandoci bene siamo stati devastanti: 6 su 7!) devo dire che c'è da essere soddisfatti.
Io personalmente sono molto felice. Non ho segnato, è vero. Ho fatto qualche assist, ma soprattutto le prime due partite avrò giocato per il 90% del tempo. E questa è una bella soddisfazione. Tra l'altro nuotando avanti e indietro come un disperato, quindi alla fine va benissimo così. L'ultima sono uscito dopo i primi 5 minuti e non più rientrato, un po' per stanchezza un po' per far giocare gli altri. Durante l'ultima partita uno dell'altra squadra si è stupito di che braccio grosso avessi e questo ha destato tutto il mio auto-orgoglio :) E poi sia durante la partita che negli intervalli ho scherzato con qualche compagno di squadra.. C'era un bel clima, e solo per questo vale sempre la pena. Quindi giornata veramente positiva. Ho pure ritrovato il telefonino al rientro in macchina, quindi... :D
PS questo è il timbro rovinato che ci siamo fatti prima del torneo... che coatti ahahahah!!


PREPARAZIONE PSICOLOGICA

La giornata di oggi è stata caratterizzata da un paio di pali notevoli e un po' di frenesia serale.
I pali sono stati in particolare andare alla Posta con Damiano alle nove e mezza di mattina e scoprire che la raccomandata che io dovevo prendere e il pacco che doveva prendere lui erano già stati entrambi girati alle Poste di Cadarache. Alzataccia senza motivo insomma. Mannaggia.
Secondo palo (questo più doloroso): la seconda puntata del pane. Oggi non solo non si è alzato, ma si è pure attaccato alla teglia (e mica c'era scritto che dovevo mettere l'olio!) e c'è voluto l'olio di gomito mio e del buon Damiano per limitare i danni. Il resto per fortuna l'hanno fatto l'acqua calda e il detersivo dei piatti. Non demordo: ho ancora della farina: domani o nei prossimi giorni, pronto un mix di ricetta tra quella dell'altra volta e questa. E sta botta non se sbaglia.
Frenesia serale da: doppia lavata di panni+tappeti+doppia asciugata di tappeti+accappatoio+pane da fare negli stessi minuti+spazza per terra mentre i tappeti stanno a lavare. Per un paio d'orette, c'ho proprio capito poco.
Tutto il resto, è noia. Domani, invece, si lotta.

sabato 3 dicembre 2011

AGRODOLCE

Due considerazioni molto veloci sulla giornata:
1) oggi ho detto al mio tutor che mi hanno accettato il lavoro con Todreas. Lui è rimasto (esagerando ma non troppo) scioccato non tanto dal fatto che io sapevo del mio e lui no del suo (ma qui è Todreas che ha i contatti giusti), quanto del fatto che anche io avevo osato partecipare. La sua reazione non mi è piaciuta tanto sinceramente e soprattutto non mi è piaciuta l'aria quando ho detto che ne avremmo riparlato per capire in quali vesti potrò andare. Io come sempre non chiedo soldi, ma qui si tratta di una cosa bella e importante, per me ma anche per il lavoro della gente al laboratorio. Quindi che mi obbligano a prendere le ferie per andare - per carità, tutto leggittimo - sicuramente non sarebbe un gesto che apprezzerei, per niente. Tra l'altro oggi Ed da Boston mi manda una mail con una pubblicazione giusta dopo che l'altro giorno me l'aveva inviata sbagliata. Come se n'è accorto? Perchè Todreas è passato nel suo ufficio, gli ha detto di inviarmi questa cosa, lui gli ha detto che già me l'aveva inviata, Todreas che il gli avevo detto che non avevo trovato niente e alla fine, controllando, è venuto fuori il baco. Questo per dire come Todreas ha in mente ciò che dobbiamo fare, ha in mente il mio lavoro. A volte mi sembra che qualcun altro più vicino non ce l'abbia bene in mente. Ma come sempre diamo fiducia alle persone. Ne riparleremo la settimana prossima, quando ci sarà l'ufficialità ufficiale (bella st'espressione, no?).
2) Stasera ho dovuto cannare Daniele con cui ero rimasto d'accordo per andare a fare un'altra degustazione di vini per andare all'aperitivo con la squadra. Non c'erano tutti. Di molti, sinceramente, ancora non ricordo il nome. Ma ho portato in macchina un signore, la sera non sono stato tutto il tempo zitto, anzi, sono stato bene. Alla fine, quindi, voto molto alto alla serata. Cosa che cancella tutti gli altri pensieri per fortuna. D'altronde poi quando vai a Aix e vedi tutti sti ragazzi, la vita ecc. ti viene pure voglia di chiederti ma perchè non prendi la casa li domani. Vabbè, questo è un discorso difficile. In ogni caso Aix è bella. Vedere per credere.

giovedì 1 dicembre 2011

FINCHE' SE RIMEDIA...

Pensavo oggi in giornata che non avrei avuto niente da scrivere sta sera. E invece per fortuna qualche cosa la tiro fuori pure oggi.
Dovevamo fare stamattina con Christine un po' di Fluent: voi l'avete vista? Io no. Però può darsi che fosse ancora impegnata con la nota tecnica che stava scrivendo. In fondo, c'est pas grave :D
A pranzo ho fatto una figuraccia con il povero Christophe: gli avevo detto se veniva a mangiare con me e Daniele e lui mi ha detto che doveva prendere il badge in ufficio, io ho capito che mangiava in ufficio e praticamente quando me lo sono ritrovato a mensa mi sono sentito un cretino. Speriamo che pure questo c'est pas grave..
Come sempre poi la piscina ci riserva storielle. Stasera ammetto che quel matto di François ci ha fatto fare gli esercizi al posto dell'allenatore che ci spiegava mentre noi ci facevamo il cubo le regole del torneo. Di esercizi in pratica ne ho finiti la metà. Non ce la potevo fare, volevo mettermi a piangere. Non è umano un mazzo del genere. Per fortuna in acqua poi passa tutto, ma mamma mia signori che roba. In compenso prima della palestra anche oggi abbiamo rimediato: la t-shirt della piscina di Le Puy Sainte Reparade dove ci alleniamo il giovedì. Ve pare poco?

PS Domani sera andiamo con la squadra a fare un aperitivo. Non nascondo che non capirò niente dei loro discorsi. Non nascondo neanche però che era anche per questo che ho voluto iniziare a fare pallanuoto da ste parti. E alla fine chi la osa la vince, speriamo.
PS2 Se vedete Sebastien a Roma salutatelo da parte mia ;)

mercoledì 30 novembre 2011

CI SI ACCONTENTA

Giornata al solito, con il lavoro che continua sempre alla solita maniera. Partita a calcio andata meglio dell'altra volta: 4 contro 4, porte mini senza portieri, tanto possesso palle e tecnica :D Alla fine finchè il fiato ha retto non è andata male, anzi. E soprattutto non ho preso pallonate dove non batte il sole (sulla schiena) e non mi sono fatto autogol. Sera passata a correggere il correggibile del campo minato di cui ieri e via.
Momenti alti della giornata: la mezz'ora passata a spiegare a Sebastien le cose da vedere a Roma in 2 giorni e mezzo e la telefonata di Corinne che sembrava chissà che mi doveva dire e invece mi ha dato una bella tazza nuova di zecca per bere il caffè dalla macchinetta. Finchè offre la società della macchinetta, ce la prendiamo volentieri. E soprattutto chi l'avrebbe mai detto!!!
Rosicata: il fatto che oggi scade la data per sapere se hanno accettato sto lavoro e ancora non hanno fatto sapere niente... se pure gli americani cominciano a non rispettare le deadlines..... -.-''

AMMINISTRAZIONE

La giornata di oggi non ha offerto grandi novità, se non che stavo sognando che ero con Bo a leggere un articolo che gli interessava quando mi sono reso conto che erano le 8:10 e forse era meglio che mi alzavo e mi vestivo. Al lavoro devo dire sono abbastanza contento del lavoro bibliografico che ho fatto fino ad oggi, nel senso che sto cercando di riassumere tutte le informazioni raccolte e non è un lavoro corto. D'altronde, come dice Daniele, se già fosse fatto probabilmente non ci sarebbe neanche tutto sto bisogno della tesi. Però ho fatto due grossi blocchi e domani inizio il terzo, che forse è il più lungo ma probabilmente anche il più interessante (sarà...). Ho parlato con Lionel oggi un po' per la storia dell'iscrizione all'università visto che ancora questi non si fanno sentire e un po' per sentire (facendo il vago) ieri di che parlavano con Christine. Così, tanto per non abbattersi. Per il resto ci sono dei momenti in cui reggo il gioco con altra gente del laboratorio e in quei momenti sono contento. Contento perchè alla fine sto bene insieme alla gente e la lingua non sciolta chiaramente è un impedimento, insieme al mio dare poca confidenza alla gente come primo impatto. Per fortuna che c'è sempre Daniele che mi fa scoprire video divertenti a me sconosciuti (ed è strano!) e Damiano con cui vedere le partite è uno spasso perchè io la butto in caciara e lui che gli sembra di stare con un hooligan ahahah
Oggi tra l'altro ricevo news da Todreas: è incredibile come riesca a smontarmi con una facilità disarmante, a farmi dire: "ma possibile che non ci potevo pensare?". Alla fine continua a insegnarmi, e questa cosa è veramente impagabile.
Lascio stasera con un pensiero che condivido: se c'è una cosa che mi da soddisfazione, è lasciare la cucina tutta pulita. Se lo facessi più spesso sarebbe meglio. Però forse meno soddisfacente :P

lunedì 28 novembre 2011

ALTALENA

Oggi è stata una giornata di altalena. Cominciata con un'eclatante esclusione dalla discussione tra il tizio che mi segue e Christine sui loro lavori, oltretutto visto che io stavo seduto al tavolo accanto e non gli è mai venuto in mente di dirmi niente. Proseguita con la Jingle Bells che mi parte per una pubblicità su internet per le risate collettive; ancora chiacchierata con Christophe, ragazzetto particolare ma che mi si fila molto più della media dentro al laboratorio, proprio come ha dimostrato la chiacchierata di musica oggi alla fine della giornata. Si passo poi alla fine dell'allenamento, dove l'allenatore mi chiede sempre come va e mi "suggerisce calorosamente" (del tipo: "Vieni, vero??????") di andare ad uno stage di 3 giorni (weekend lungo) a marzo in montagna per allenarsi e stare insieme. Alla fine di attenzione me ne dedica sempre tanta e questo conoscendomi è una cosa davvero senza prezzo. La giornata finisce con la conferma di quello che il mio sesto senso aveva già annusato da tempo. Non c'è niente da fare, come conosco i miei polli.
Per fortuna il pane di ieri ancora regge in maniera più che decorosa.

BONO COME ER PANE

La giornata di oggi è stata più o meno la classica domenica. Sveglia, messa, spesa, casa. A messa non c'era un altro prete diverso, un po' più silenzioso che ha letto una predica già scritta in cinque minuti e che ho salutato prima di uscire dalla chiesa molto velocemente. Tra l'altro invece di fare la solita strada del ritorno ne ho fatta un'altra, salvo impelagarmi nelle viette dei paesini larghe cinque centimentri in più della larghezza della macchina dove ogni curva devi sperare di non fare la fiancata. Ne sono uscito indenne per fortuna.
Al supermercato invece ho dovuto comprare come minimo la carta igienica, data la debacle di ieri. Ho approfittato per prendere una birra belga formato natalizio che ci siamo bevuti con Damiano stasera; ma soprattutto mi ronzava una domanda per la testa: perchè Daniele con un forno poco più grande del mio fa torte, pizze ecc. ecc e io al mio non gli do un minimo di fiducia? Preso allora dal desiderio di passare una domenica un po' diversa l'ho fatto: ho comprato la farina già con il lievito dentro per fare il pane e l'ho fatto. Lascio la parola alle foto. Il risultato era buono. Ma ci sono ancora ampi spazi per migliorare :D


domenica 27 novembre 2011

SABATO SABATICO

Sabato tranquillo con sveglia in tempo per la partita di hattrick e per un pranzo veloce. Fatta la lavatrice, andato a fare spesona a Manosque: dovevo comprare carta igienica e scottex per la cronaca, bene, ho comprato due rotoli di scottex e quello che pensavo essere dodici rotoli di carta igienica. Manco a dirlo era scottex pure questo e ora ho scottex per 8 mesi e carta igienica per due giorni XD
La sera, del tutto inaspettato, Daniele mi invita a cena, anche perchè la ragazza non c'era. Ha cucinato la pizza lui, è davvero er peggio quando si mette ai fornelli :P Siamo stati bene, devo dire che mi trovo bene con lui, è una bella compagnia. Mi dispiace solo che avevo preso appuntamento con Damiano per vedere Lazio-Juve e ho dovuto disdire... non mi piace fare queste cose ma che devo fare? D'altronde le ho viste tutte le partite della Lazio con lui e la prima che non vedo la Lazio perde. Mesà che la prossima volta avrò ancora qualcosa da fare :D

sabato 26 novembre 2011

ABBASSA LA CRESTA 2

Oggi stavo in ufficio e me veniva in mente la celeberrima frase de Biascica: Scusame ma oggi.... non me va da fà'n cazzo... Era proprio così, e ammetto di aver prodotto poco. In realtà la giornata non è neanche iniziata malissimo, con il mio capo che è venuto a vedere in 5 minuti quello che avevo fatto e a dirmi che entro la fine dell'anno max inizio anni nuovo vorrebbe una piccola presentazione di quello che ho trovato a tutte le persone che lavorano in questo ambito nel laboratorio. La cosa mi fa felice, almeno ho una scadenza, un obbiettivo da centrare. Ora devo solo farmi dire bene lui che risposte vuole e non perdere tempo su cose meno utili. Ma in un mese ce la dovrei fare tranquillamente.
Detto questo oggi si sono dimenticati di venirmi a chiamare per il pranzo: sono andato da solo, moggio (lo so che potevo andare io da solo all'ora a cui vanno loro - ma non l'ho fatto, per una volta che posso evitare di fare pranzo alle undici e mezza!!) salvo incontrare a mensa due ragazzi del laboratorio di quelli con cui mi ci salutavo a malapena la mattina (dopo vi spiego come funzionano i saluti da queste parti). Mi hanno detto se volevo mangiare con loro e alla fine un po' abbiamo parlato - soprattutto, manco a dirlo, di calcio e di Olympique Marseille con uno di loro. Della serie che stavamo a di l'altro giorno. Però alla fine la mattina li potrò salutare ancora più sorridente. Spero.
La giornata è più o meno finita con la partita a calcio. Oggi eravamo sei contro sei. Beh, ammetto, un disastro. Ho sbagliato una quantità enorme di ultimi passaggi, mi hanno dato poco la palla quando ero solo, quando stavo in porta mi è arrivata una pallonata dove non ci batte mai il sole che mi ha fatto stare piegato per 5 minuti buoni e come se non bastasse quando mi sono ripreso un attimo me so fatto autogol de tacco. C'è da dire altro? Si, verso la fine ho fatto due gol, uno anche carino, ma questo non basta a levarmi sto bel 4,5 / 5 di voto che mi merito. Sarà per la prossima volta.
Dicevamo del saluto da queste parti. In effetti è un po' che ve ne volevo parlare ma mi sono sempre dimenticato. Bene, non è diverso dal nostro in realtà, solo che è convenzione/obbligatorietà: stretta di mano a tutti gli uomini e doppio bacio sulla guancia a tutte le donne. Sembra normale ma immaginatevi una signora che entra in una stanza per prendere un caffè la mattina, trova 12 signori e se li deve bacià tutti quanti!!! Quanto è bello essere nato uomo. Però ammetto che questa sorta di contatto fisico da un senso più umano al tutto. In America chiaramente non esistono ste cose, anzi.
Chiudo con la cosa che mi ha fatto più ridere della giornata (ancora non ho smesso, bisogna trovarsele le chicche della vita!). Mentre andavo a mensa da solo mi è passato un camion come quello in foto(montaggio). Il sette e mezzo me lo so fatto da solo :D:D


venerdì 25 novembre 2011

ABBASSA LA CRESTA

Riflettevo che a forza di sentirvi, questo blog è ancora letto da più di qualche persona. E anche che sono le solite 25 manzoniane che non mi hanno mai abbandonato da quando sono partito per Boston, beh, è sempre una bella soddisfazione vedere che questo collegamento è rimasto nei vostri Preferiti.
Oggi al lavoro niente di nuovo, se non che hanno messo la macchinetta a caffè a pagamento (per quasi tre settimane se la semo gustata aggratis indebitamente) - tra l'altro 10 centesimi, forse se può fare ;) In realtà oggi ho lasciato il laboratorio con il computer che mi faceva la prima simulazione in mia assenza, cosa che diventerà una costante quando comincerò a fare simulazioni magari da 8-10 ore l'una. Per adesso quella in un'oretta dovrebbe averla fatta, domani vediamo. Mi serve per fare qualcosa di diverso e confermare i risultati di un tizio ma sicuramente non ci riuscirò, la meshatura era fatta male. Però vabbè, mi pareva giusto dirvelo.
Per il resto un allenamento un piscina non esaltante con l'antipasto in palestra che mi ha visto morire più e più volte. Ma il bello è il dopo piscina: ho evitato di fare una delle mie solite figuracce chiedendo ad un ragazzo della piscina cosa avesse fatto al piede quando la sua camminata assomiglia tanto a quella di chi ha un problema perenne. In realtà non ci avevo mai fatto caso quindi forse mi faccio troppi problemi, ma di fare figuracce di questa portata meglio evitare. Ci farò più caso prossimamente e poi zaaaaaac, chiedo in caso.
Sulla via del ritorno invece mi è capitata al contrario una delle cose di cui andavo più fiero della mia vita: una volta con il mio compianto motorino feci i fari in risposta ad uno che me li aveva fatti pensando che io avessi già gli abbaglianti, quando invece erano solo anabbaglianti. Una soddisfazione unica. Bene,stasera mi è capitato al contrario. E ho dovuto abbassare la cresta.

mercoledì 23 novembre 2011

CALCIO E AGGREGAZIONE

In realtà a farlo l'ho fatto. Ci sono andato effettivamente a parlare con il mio capo su quella cosa che non mi tornava. La cosa che più mi ha fatto piacere è stata di trovarlo totalmente pronto al dialogo e al confronto - io avevo paura che lui si irrigidisse perchè l'ultimo arrivato facesse notare cosette non proprio limpide. Invece mi ha dato delle spiegazioni (poco convincenti) e soprattutto mi ha detto che siamo ancora in una fase moooolto preliminare e che sicuramente nell'anno a venire che è quello chiave per questo progetto dovremo andare sempre più a bomba nel fare un lavoro il più serio possibile. Quindi bene, io mi sono tolto il rospo e arrivederci alla prossima puntata.Tra l'altro mi ha anche dato l'OK per andare sia alla tesi di Nicolas sia ad andare alla visita di ITER che l'associazione dottorati Cadarache ha organizzato. Vediamo in particolare se riesco ad andare a quest'ultima, sarebbe na bomba. Christine invece mi ha fatto ridere perchè si è scusata che alla sua presentazione di ieri si era dimenticata di mettere il mio nome: io alla fine si, avevo fatto quel mini-calcolo, ma nient'altro: e invece lei a dire che è importante, che siamo un'équipe e via dicendo. Sarà per la prossima volta ;)
Altro breve appunto sulla giornata di oggi: finito il pranzo, un pranzo abbastanza silenzioso, mi sono fatto una bella chiacchierata con uno stagista del laboratorio sul calcio. Abbiamo parlato della Roma, del Marsiglia, del gol di Mancini contro il Lione e di tante altre cose. Sono sempre più convinto che lo sport sia uno dei mezzi aggreganti migliori del mondo, e il calcio in particolare. Quindi forza Roma, forza OM, e sempre abbasso la Lazio. Tra l'altro serata passata con Damiano a vedere il Barcellona che giocando il 10% della partita vince col Milan. Tanto per essere in tema.
PS: oggi volevo fare una battuta su un ragazzino a mensa dicendo che sti stagisti oramai so sempre più precoci (essendo la giornata dei piccoli pensavo fosse il figlio di qualcuno) e invece ho scoperto che ci sono degli stagisti 14enni che alla fine della terza media si fanno una settimana di stage per iniziare ad entrare in una realtà aziendale-lavorativa. A parte la mia battuta non riuscita - dannazione!! -, ne vogliamo parlare??
PS2: aggiungo solo una piccola cosa. Sto continuando a scrivere-organizzare il materiale bibliografico. Mi rendo conto e ho capito che è un lavorone tanto importante quanto lungo. E però se fatto bene getta le basi migliori per fare un bel lavoro dopo. Dunque sotto con sta ricerca, cercando solo di non farci sommergere da documenti (ad oggi-e mi manca ancora una cifra-sto a 41 citati... non gliela posso fa)

martedì 22 novembre 2011

RIUNIONI E DUBBI

Ero e sono stato molto contento oggi di andare alla riunione a cui sono stato invitato. E' stato molto interessante e costruttivo per tanti aspetti: a parte imparare e vedere davvero quello a cui stiamo lavorando in maniera più globale, ma anche vedere come i ricercatori e le grandi aziende lavorino e abbiano interessi diversi e non sempre conciliabili e come la "politica" sia parte grande di queste riunioni. Quindi alla fine della giornata, per quello che ho potuto capire di una riunione durata dalle 10 alle 16 pausa pranzo inclusa, devo dire che sono contento.
Ho però un piccolo problema. Durante la riunione, il nostro laboratorio ha esposto il progetto finale di quello che dovrebbe essere il componente a cui stiamo lavorando. Bene, la mia opinione modesta è che questo progetto (per quanto ben fatto ed esposto) abbia una pecca di fondo che lo renda non presentabile e non credibile. Si, forse sono io che me la sto tirando troppo (spero di no cavolo!) e quindi domani andrò di sicuro dalla persona che mi segue a farmi spiegare le ragioni delle scelte progettuali che io ritengo sbagliate, per farmi convincere che sono io invece a non aver capito. Certo, andare dal proprio "capo" a dire: sto coso è na cagata, ma che avete fatto??? non mi sembra proprio il caso. Cercherò quindi anch'io di giocarmela con diplomazia. Alla fine, bisogna saper fare anche questo nella vita.

lunedì 21 novembre 2011

DI NUOVO AL LAVORO

Dopo un weekend sicuramente spumeggiante, si torna al lavoro. Dopo i bagordi oggi sono stato fisicamente con la vista appannata per più di mezza giornata. Ho bevuto due capuccini e un caffè per tirarmi su e alla fine la caffeina mi ha portato per mano fino ad ora. Non so quanto reggo ancora :) Per la cronaca al lavoro niente di nuovo, se non che ufficialmente sono stato invitato dalle persone con cui lavoro più da vicino ad una riunione importante domani di quelle serie veramente. E a me fa piacere, certo, è sull'argomento della mia tesi, però alla fine l'ultimo arrivato è sempre male accontentato. Spero solo di capire il più possibile. Ci sarà anche quel conticino che avevo fatto l'altro giorno. Per il resto che dire: piscina stasera non spumeggiante come l'altra sera, mi sono limitato a fare lavoro sporco che nessuno nota dietro. Qualcuno invece l'ha notato, e questo mi fa piacere. In ogni caso la cosa migliore è che oggi mi hanno salutato prima di entrare (non so se ve l'avevo detto: questo è un ragazzo francese che parla bene spagnolo e poco italiano, che mi vuole parlare di italiano e che conosce solo una parola di romano: tarzanello -.-) e alla fine. Non c'è niente da fare, sta piscina è proprio na salvezza.

venerdì 18 novembre 2011

BONO ER VINELLO


Stanotte vado a letto contento. Contento sia per quello che mi aspetta domani finalmente, sia per quello che mi successo oggi. Non che la grattata di ghiaccio mattutina fosse stata differente, ma già con uno straccio sul vetro davanti lato guidatore a ghiacciarsi per la patria lasciandomi un vetro a posto è stata la prima presa a bene. La seconda presa a bene è stata quando mi hanno chiesto di fare dei calcoletti excel veloci in un briefing improvvisato, e che questi calcoletti se pur stupidi sono stati ritenuti interessanti. Considerando che era una stupidaggine che avevo trovato io su un libro beh, una piccola soddisfazione e soprattutto la prima volta che non si legge e scrive solo un riassunto dei mille articoli che ho per le mani (cosa che tra l'altro continuo a fare) ma che si contribuisce al gioco di squadra. Bello.
Il pranzo no comment, visto che la mensa vicina è ancora chiusa, ma il secondo motivo di grande piacere (in realtà ce ne sono molti tutti insieme) è che oggi mi ha scritto Nicolas, l'amico di Bo che avevo conosciuto qualche tempo fa. Mi chiede come va, mi dice se vogliamo andare a pranzo insieme e soprattutto mi dice che ha visto (come non lo so) la bozza del lavoro che sto continuando a fare con Todreas e che era interessato a saperne di più... Mi ha fatto tutta una serie di domande tecniche, domani quindi abbiamo deciso che pranziamo insieme di nuovo e parliamo un po' di tutto... Che onore!
Terzo motivo di soddisfazione: prima di andare in piscina, così, tanto per fare i matti e dopo il solito bel piatto di pasta (al pesto stavolta!) andiamo con Daniele a Saint Paul-lez-Durance dove c'è (a saperle le cose!) una piccola enoteca che faceva degustare 4 diversi vini novelli. Buoni, più o meno, tutti, hanno portato anche le salamelle locali (chi è stato qui sa quanto so bone) ma quelle per rispetto della piscina non l'ho mangiata. I vini però l'ho degustati con piacere :)
In piscina era la grande sera del rivedere i video delle nuotate. A parte il fatto che ho corso in maniera indegna, quasi unico deficiente a farlo, e a parte che mi hanno preso in giro perchè portavo troppo i pantaloni corti (la mia abbronzatura sulle gambe è ridicola), non ho nuotato male pare. Difetti: mano destra che entra non bene in acqua e testa che non guarda il fondo. In più troppe bracciate e troppa schiuma. Promosso nelle gambe bicicletta (almeno questo!). Devo dire però che il riversi fa un certo effetto. Ma soprattutto da la carica: prima della partita un ragazzo mi ha chiesto se c'ero al quadrangolare, e poi l'ultima soddisfazione della giornata: in partita ho fatto 3 gol e mi sono beccato i complimenti di un compagno di squadra. In realtà pensavo che se arrivare mezzi ciucchi all'allenamento fa questo effetto... ci dormirò su e vi farò sapere ;)
PS stasera è tornato il tizio che mi aveva rimbrottato l'altra volta: stavamo ancora contro, io non l'ho salutato, lui nemmeno. Ho visto però che porta un apparecchio acustico. Forse è anche per questo che rosica (anche stasera) più del dovuto. Fatto sta che da oggi ha abbastanza scuse. Meglio così.

giovedì 17 novembre 2011

ESORDI

Devo ammettere che tra una cosa e un'altra le mie giornate cominciano a essere impegnate. Oggi al lavoro ho continuato a scrivere quel famoso file che mi servirà come preziosissimo promemoria/biblioteca/riassunto articoli/capitolo di tesi. Nel frattempo ho anche provato a fare una simulazione, la buona notizia è che l'ho fatta dall'inizio alla fine da solo, la cattiva è che era inutile e soprattutto ci sono ancora delle cose con cui devo familiarizzare con Fluent.
Detto questo, dopo un pranzo alla mensa lontana perchè quella più vicina sta per l'ennesima volta in sciopero (ma qui scioperano tutti, io mica ho capito...) e dopo un pomeriggio a finire il lavoro della mattina, c'è stato il tanto atteso esordio a calcio dopo più di 10 anni. Abbiamo giocato infatti quasi a campo a 11 completo, di sicuro eravamo tanti e ancora più di sicuro la maggior parte era proprio scarsa, soprattutto perchè totalmente incapace di avere visione di gioco. Non un passaggio serio, non un cambio di gioco, niente. Però è stato bello, il campo in erba un po' sconnesso, ma la settimana prossima ristaremo li sicuro :)
Tornato a casa dimagrisco 10 chili insieme non per la partita ma perchè il computer non partiva e quando a un certo punto disperato gli ho detto di non fare più il ripristino mi ha detto che doveva installare 268mila aggiornamenti!!!!!!!!!!! Sicuro di aver preso un bel virus, pensavo che la cosa ci mettesse ora, invece dopo poco meno di un'oretta ha fatto e il computer ora lavora bene. Ammetto che ho un po' paura a spegnerlo, ma tra poco gli tocca, quindi...
La sera invece ero stato invitato a cena a casa di Daniele e Melanie, la ragazza. Hanno una casetta molto carina su due piani, con un piccolo giardino, veramente un bijou. Siamo stati bene, tranquilli... In fondo è quella tranquillità che mi fa stare bene. Perciò, alla grande.

mercoledì 16 novembre 2011

PRATICHE

Che noia che barba che barca che noia, avrebbe detto la rimpianta Sandra Mondaini (che una volta non mi volle farmi un autografo, ma le vogliamo bene uguale), quando stamattina mi sono sorbito 2 ore di riunione in cui hanno parlato di me 10 minuti e il resto è stato un turbinio di francese, progetti e sigle che non conosco, una vera gioia del cuore.
Un pranzo veloce e si riprende a lavorare con tutti gli articoli che mi sono arrivati (alcuni mi saranno utili davvero), prima di andare da Mme Magoni per le procedure di iscrizione alla sicurezza sociale. Si, lo so che avevo detto che avevo finito con la burocrazia. Evidentemente non è così... Anzi, ne avrò per qualche mese ancora con questa pratica :( Vabbè, la buona notizia è che almeno questa simpaticissima signora (davvero: una pazza simpaticissima!!) mi ha spiegato per filo e per segno come funzionano le ferie qui. E, devo dirvelo, il numero basta da solo: contando feste pubbliche e ferie di vario tipo, ma esclusi i sabato e le domeniche, beninteso,i giorni non lavorativi all'anno sono 62. Non mi sembra male, no?? :)
Torno in ufficio giusto il tempo di scoprire che la persona che mi segue qui non ha neanche aperto il file che gli ho mandato ieri e che mi ha fatto uscire dal lavoro alle 6... Neanche la soddisfazione, avrò tempo di ampliarlo e migliorarlo.
Spesa veloce e serata tranquilla a vedere la nazionale con Damiano. Domani si continua l'opera e, soprattutto, si fa l'esordio a calcio. Alle mie gambe ci tengo.

lunedì 14 novembre 2011

RIENTRO COL BOTTO

Oggi ho lavorato, davvero. A partire da stamattina, quando vado verso la macchina e la vedo completamente coperta di ghiaccio. Fa il suo debutto stagionale allora quello che ho paura sarà un protagonista dei mesi a venire...il gratta-ghiaccio di Babbo Natale!!!
Seriamente invece so uscito dal lavoro alle sei meno un quarto (di solito esco alle quattro e mezza) per finire di scrivere un riassunto delle puntate precedenti delle cose più importanti che ho trovato fino a oggi. In realtà domani c'è una riunione del laboratorio (come quella che abbiamo fatto il secondo giorno di lavoro) e non credo che dovrò dire niente di più che sto facendo ricerca bibliografica, si accontenteranno di questo. Però serve a me per far vedere sia che ci sto mettendo l'impegno e la volontà, sia soprattutto per capire se sto perdendo tempo o se sto cercando le cose giuste. Vedremo domani.
Prima dell'allenamento pasta veloce - unico caso al mondo di pasta agli olio e peperoncino senza aglio e col peperoncino che non sa de niente. Insomma, una bella amarezza.
L'allenamento è andato benino. Non abbiamo ancora visto i video (a quanto pare lo faremo giovedì) ma l'allenatore mi ha detto mentre facevamo gli esercizi di nuoto che stacco la bracciata troppo presto. In effetti nulla di troppo nuovo :P Durante la partita, giocata con un pallone da beach volley perchè l'allenatore s'era dimenticato i palloni e le calottine, è andata bene fino a quando un crampo mi ha ucciso un polpaccio e ho sbagliato un passaggio e metà campo. Un tizio mi è venuto a dire che non posso passare la palla a metà strada e io volevo mandarlo a quel paese di cuore, sia perchè mica so deficiente sia perchè mica era l'allenatore. Ma ho deciso già la volta scorsa di esercitare la pazienza e ho risposto con calma dicendo che lo so ma che avevo un crampo. In compenso rientrato dal crampo, ho beccato una bella tortorata sul naso che per un attimo ho avuto paura di dover utilizzare subito l'assicurazione sanitaria francese :) ma in realtà tranquillo, è il bello dello sport prende le tortorate ;) Ma la vera novità è che sabato 4 dicembre ci sarà un quadrangolare in trasferta con le squadre di Digne-les-Bains, Gap e Marsiglia. Che tajo, non vedo l'ora :D

domenica 13 novembre 2011

L'UOMO NERO


Devo scrivere un parere su quello che è successo e che sta succedendo a livello politico in Italia, anche perchè a voce con tutti è difficile parlarne. Non mi va sinceramente di scrivere un tema che mi prenderebbe troppo tempo e sembrerebbe il Pontefice che pontifica ex cathedra. Oggi perciò proveremo a fare una cosa diversa, forse non meno egocentrica ma di sicuro più divertente e particolare per il sottoscritto: l'auto-intervista. E siccome se la fa sempre Giorgio Bocca su Repubblica prima dell'inizio della Serie A non vedo perchè non lo possa fare anch'io.

Sei contento?
Molto, moltissimo. Sono 17 anni che aspettavo questo momento. La fine del regno.
Berlusca si è dimesso.
Era pure ora cavolo, ormai ci ridevano dietro pure i polli... e non parlo solo dei Galletti francesi.
Eppure qualcuno dice che non è ancora morto.
Quello è peggio dei gatti, di vite ce n'ha molte de più di nove. Ma ne riparliamo.
Le malelingua dicono che è stato un complotto ordito dai poteri forti che hanno rovesciato la volontà popolare e la sovranità nazionale.
Devo dirla tutta? Sono convinto che questa storia non sia tutta italiana. Ho come l'impressione che chi di dovere l'abbia lasciato fare in tutti questi anni, tanto il problema era solo il nostro di avere questo signore. Poi quando il suo cazzarare ha iniziato a far traballare i destini finanziari di tutta Europa, lo stesso chi di dovere ha detto chi ve se fila, se ne deve tornà a Arcore. Ammesso davvero che sia così, gli andrò a stringere la mano.
Ma come? Fino a prova contraria l'Italia è uno stato a sovranità propria e la finanza o chi per loro non possono interferire con i processi politici.
Vero, e infatti spero che la lezione da questa grande crisi sia che l'Europa deve diventare davvero una federazione. Baratto volentieri alcuni poteri nazionali in cambio della forza del collettivo. Ho sempre fatto sport di squadra, non a caso.
Più Europa e meno Italia.
Già, l'Unione (europea fa la forza).
Ma veniamo alle notizie odierne: Mario Monti candidato in pectore.
Ho fiducia in quest'uomo, nonostante sia accusato di essere un lobbista delle banche. Ognuno di noi è lobbista di qualcuno, Draghi che è cantato e lodato da tutti è stato in Goldman Sachs, una delle banche da cui è partito il macello un paio di anni fa. I partiti di sinistra lo sono per le coop e certi sindacati. L'importante è che tutti facciano bene il loro mestiere.
Fiducia in Monti quindi.
Assolutamente si.
E nella maggioranza parlamentare che lo appoggerà.
Eheh, qui casca l'asino.
Si spieghi.
Ritengo vergognoso chi in questo momento si batte per le elezioni anticipate. E' vero che in caso normali le elezioni sono il rimedio democratico a momenti di crisi, ma questo non è un momento normale. Perdiamo ogni santo giorno miliardi di miliardi tra borse che crollano e spread che sale e non possiamo permetterci due mesi di campagna elettorale e zero interventi. Chi lo dice è un pazzo.
Gli sponsor delle elezioni sono stati una parte del PdL, inizialmente l'IdV e la LEga.
Appunto. Il Pdl ormai è talmente lacerato che sembra la tela di Penelope. La Lega manco a parlarne, ma d'altronde a loro è mai importato qualcosa dell'Italia? Ripeto da mesi poi che non mi piace Di Pietro e il suo modo di fare. Non lo ritengo una persona seria e affidabile. Apprezzo alcune delle sue battaglie, ma la maggior parte sono basate sulla più profonda demagogia. Non è questo che serve al paese.
Di Pietro sembra oggi più intenzionato a dare la fiducia al Governo Monti.
Certo, dopo che il PD ha minacciato che ciò avrebbe avuto conseguenze sulle alleanze in caso di rifiuto. Qui non importa chi vince alle prossime elezioni, ma importa salvarci fino a che siamo ancora in tempo. Inciso: chi nel Pdl vuole elezioni ha paura proprio di perdere l'alleanza elettorale con la Lega. Questo non è accettabile, viva il PD e il suo coraggio, almeno in questa circostanza.
Il Pd come pilastro del Governo Monti?
Fermi, fermi un attimo. Io ho molto paura per il Pd in questo momento.
Cioè?
Mario Monti non è persona di sinistra. Le politiche che porterà avanti, soprattutto se la base del suo programma elettorale è la lettera che ci ha inviato l'Europa, non contiene grandi politiche di sinistra. O perlomeno di sinistra storica, quella che il Pd sembra volere evocare. Mi verrebbe da dire che potrebbe contenere misure per una sinistra moderna ed Europea, ma questo scatenerebbe polemiche.
Faccia un esempio.
Il punto 25 della lettera di spiegazioni inviataci dall'Europa il 4 novembre, chiede quali misure intende adottare l'Italia in merito al settore dell'acqua, nonostante (testuale) l'esito dell'ultimo referendum. Come si comporterà il Governo Monti? Ricordo che quel referendum era non solo sull'acqua come si è fatto credere demogogicamente, ma su tutte le aziende municipalizzate. Come reagirà il Pd quando Monti magari proporrà privatizzazioni di massa di queste aziende? Dirà di si? E anche se terrà la barra dritta, cosa dirà la sua base elettorale?
Un bel problema.
Devo dire che stimo Bersani per come sta reggendo la situazioni in questo momento, rinviando calcoli utilitaristici al momento opportuno e questo non lo è. Di sicuro c'è da rischiare e molto.
E se il Pd si mettesse di traverso?
Il rischio è che i provvedimenti scatenino così tanto la rabbia della base che il Pd tolga l'appoggio al Governo Monti. E a quel punto ristiamo nella cacca da capo a dodici. Beninteso: la stessa, identica cosa, potrebbe farla il Pdl da un momento all'altro. I matti sono ovunque, mica solo da quella parte dell'emiciclo.
Ultime domande a bruciapelo: fiducioso o no?
Si, fiducioso. Sono convinto che alla fine aiutati dall'Europa che troppo disprezziamo e con la forza d'animo che tiriamo fuori (ahimè solo) nei momenti difficili, ne verremo fuori.
Silvio Berlusconi sarà ancora protagonista della vita politica italiana?
Berlusconi proverà a esercitare il suo potere e i suoi ricatti finchè potrà. Ma il successo di Monti coinciderà con la fine politica di Berlusconi. Altro motivo per sperare che davvero si riesca nell'impresa.
Si ricandiderà più?
Facesse come gli pare. Dubito che riuscirà ancora ad ammaliare abbastanza persone. Speriamo negli anticorpi giusti, dopo 17 anni.
Ultimissima domanda: come racconterà questo momento ai nipoti dei suoi amici?
Lo racconterò come la fine di un periodo buio in cui un uomo da solo è riuscito a esercitare su milioni di persone un fascino maligno, che ha portato l'opinione pubblica a sopportare e addirittura supportare tutto quello che di più losco e sudicio esiste nel nostro paese. Non so se Berlusconi sia colpevole di tutto ciò di cui lo accusano. Ma nulla mi toglierà dalla testa che una persona che fa soldi in maniera losca, assume come stalliere un boss mafioso, ha tra i suoi più stretti collaboratori un uomo condannato per reati connessi alla mafia, che ha fatto pubblico spettacolo dei suoi (mal)costumi sessuali, che ha il più grande conflitto di interessi che un paese civile abbia mai visto sia una persona di cui liberarci a tutti i costi. Oggi sembra che ce l'abbiamo fatto. Una liberazione, mentale e nei fatti. Ecco, racconterò questo, niente di più. E comincerò così: "Hai presente l'uomo nero...."

Sono certo che ho scritto un decimo di tutto quello che mi passa per la mente in questi momenti. Ho cercato di riassumere i punti principali. Dai commenti che seguiranno, se ce ne saranno, potrà proseguire la discussione ;)