"E' proprio dei giovani come voi essere affascinati da stregoni e sortilegi, e pensare che a essi sia riservato il privilegio di donare la fortuna e cambiare la vita.Ma esistono altre persone che compiono miracoli e prodigi, nascoste negli angoli della città e della storia.
Se vedi uno stregone con un copricapo di piume di orokoko che cammina sopra i tetti, fa volare le edicole e fa cadere polvere d'oro sui passanti, può darsi che la tua vita stia per cambiare, ma molto più probabilmente stai vedendo un video musicale.
Se vedi una persona che non si rassegna alle cerimonie dei tempi, che prezioso e invisibile aiuta gli altri anche se questo non verrà raccontato in pubbliche manifestazioni, che non percorre i campi di battaglia sul bianco cavallo dell'indignazione, ma con pietà e vergogna cammina tra i feriti, ecco uno stregone....."
(Stefano Benni, "La compagnia dei celestini")

venerdì 11 febbraio 2011

EPIC WIN

Se ieri era stata la giornata dell'epic fail, soprattutto per quello che riguarda lavare i panni, oggi è ufficialmente la giornata dell'epic win per lo stesso motivo. Sono appena tornato dalla "lavanderia" con i panni puliti: non si sono sbrillentati, non si sono scoloriti, diciamo che profumano, sono belli asciutti e soprattutto pronti a un altro giro in carrozza!! Mi sento molto soddisfatto di me stesso, soprattutto per come è andata la scena. Devo scriverla, per vantarmi un po'. Avevo solo 5 monete da un quarto di dollaro, e servendomi in tutto 1,50$ per un ciclo completo lava-asciuga, me ne mancava una. Già studiavo come mettere le mutande gocciolanti nella stanza senza stendino e già guardavo rosicando il mio portafoglio pieno di spicci inutili quando, a un certo punto, l'epifania (non la befana, la rivelazione): perchè non andare alle macchinette della coca-cola che sono praticamente a 5 metri dalla mia stanza e provare a mettere monete inutili e vedere se al loro posto mi restituisce i famigerati quarti?? Risultato: a forza di cambiare spiccetti alle macchinette ho già tre quarti pronti per il prossimo giro. Lampo di genio-sopravvivenza.

Per il resto stamattina dopo due lunghe ore a sentirmi tutti i pipponi burocratici del mondo che ti fanno passare la voglia di studiare in America (non scherzo) ho finalmente fatto l'MIT Card, compresa di MIT ID. Finito? Macchè. Non solo non mi hanno dato il foglio con cui poter aprire la mail di qui, ma oltretutto pare che con questa carta ancora non posso entrare nel mio ufficio. Spero che domani sblocchino la cosa, sennò me toccherà capì che cavolo sta succedendo. Quindi domani: giro per la mail, giro per l'assicurazione sanitaria, giro per entrare in ufficio (speriamo di no), giro per ottenere i certificati internet che mi servono a compilare dei form online tra cui il pagamento delle tasse (ma se qua non prendo una lira!!!!) e, se tutto va bene, registrazione definitiva in residenza prima che me cacciano. In residenza devo pure chiedere come funziona il pagamento del mese, visto che io ho capito che si può fare online dal primo del mese successivo, ma mi è arrivata una lettera nel mio box personale (!!!) che non mi ha convinto per niente.

Detto tutto? Manco per niente. Oggi ho passato il pomeriggio dopo la lezione di Todreas con gli altri ragazzi del suo gruppo a festeggiare Matt che ha finito oggi il PhD: birra in quantità non indifferente, Champagne, il tutto in un pubetto interno all'università e alla presenza dello stesso Todreas, che non ha disdegnato nè le patatine offerte da Giancarlo nè tantomeno la birra. E' bello però vedere che quello che viene definito da molti "il professore di ingegneria nucleare più importante d'America" beva una birretta in compagnia dei suoi studenti, è una cosa che non conoscevo e che mi da grande serenità. L'ho detto che è un bel tipetto il Professore.

Vediamo se lo sarà anche domani quando, alla presenza anche del Prof. Driscoll, inizieremo a parlare della tesi. Oggi mi ha chiesto se preferivo occuparmi di termo-idraulica o di neutronica. "Preferirei la termo-idraulica". "Ok, un po' di neutronica ci sarà, comunque". Le cose cominciano a essere interessanti.

Due ultime cose per finire questo post particolarmente e eccezionalmente lungo (spero non troppo noioso):
1) Visto che pubblico i miei post sempre la sera americana, le date che appaiono sono tutte un giorno in più di quello che sono realmente in questo fuso orario
2) Visto che ne sentivate la mancanza, pubblico un paio di fotine che mi è capitato di scattare oggi pomeriggio dopo il pub. Niente di che, giusto un assaggio (tanto sono sempre le stesse, cambiano i momenti della giornata) =P

2 commenti:

Anonimo ha detto...

buon compleanno bello...:)
primo compleanno in terra yankee...
vedi che le cose iniziano a prendere la giusta piega? (in caso contrario c'è sempre il ferro da stiro...) ;)
ahò comunque se poi la neutronica non vuoi studiarla sentiti libero, eh? ;););)
un abbraccio!!!
g10

Dot ha detto...

Me stupisci sempre...grazie mille degli auguri!!!! comunque si, il bucato di ieri mi ha reso una persona contenta :D spero stasera di festeggiare non proprio da solo solo... vedremo... magari mi toccherà davvero studiare la neutronica stasera!!! ahah ma con il professore che beva birra ho buone possibilità di scamparmela ;) un abbraccio!!