"E' proprio dei giovani come voi essere affascinati da stregoni e sortilegi, e pensare che a essi sia riservato il privilegio di donare la fortuna e cambiare la vita.Ma esistono altre persone che compiono miracoli e prodigi, nascoste negli angoli della città e della storia.
Se vedi uno stregone con un copricapo di piume di orokoko che cammina sopra i tetti, fa volare le edicole e fa cadere polvere d'oro sui passanti, può darsi che la tua vita stia per cambiare, ma molto più probabilmente stai vedendo un video musicale.
Se vedi una persona che non si rassegna alle cerimonie dei tempi, che prezioso e invisibile aiuta gli altri anche se questo non verrà raccontato in pubbliche manifestazioni, che non percorre i campi di battaglia sul bianco cavallo dell'indignazione, ma con pietà e vergogna cammina tra i feriti, ecco uno stregone....."
(Stefano Benni, "La compagnia dei celestini")

mercoledì 21 marzo 2012

CHIEDO VENIA

Chiedo ufficialmente venia per i giorni di assenza, giorni che mi sono comunque serviti a capire che questo spazio mi manca quando non lo tocco per lungo tempo.
In realtà di novità rilevanti non è che ce ne siano in giro (tranne che forse mercoledì prossimo riusciremo a fare riunione con quelli di Tolosa). Cercherò quindi di dire quello che ho fatto oggi come se nulla fosse e come se sapesse tutti i pezzi intermedi. Forse qualcosina vi sfuggirà all'inizio ma nei prossimi giorni avremo sicuramente modo di recuperare le fila del discorso.
1) Giornata di finalizzazione dei fogli burocratici a lavoro per chiedere di andare a Chicago. Biglietti e visti già fatti, mi mancava un foglio che spiegasse che vado a fare. Che pizza, ma tanto vale farlo, no?
2) Mattina di maquette che non è quella cosa che si mette per terra a posto del parquet ma è una prova sperimentale su un piccolo banco di prova. Sempre interessante, vedremo se i risultati ci confortano o no. Non so perchè, ma ho i miei grossi dubbi...
3) Giornata FLUENT col nuovo modello che non è altro quello vecchio un po' aggiornato che non gira manco a pagarlo. Domani mattina ne sapremo di più.
4) Programma di simulazione: corretto errore di base, resta da validare con delle condizioni note. Speramo bene.
5) Corso francese: buona chiacchierata, con l'australiano un po' gaio che mi fa sempre ammazzà da ride.
6) Corso di Italiano: seconda lezione a Melanie, che nondimeno ci corregge in francese. Alla fine è sempre un buonissimo scambio culturale..
7) Greenpeace: si, oggi io e Antonello nelle vesti del nemico storico mentre salvavamo la vita ai poveri pesci dell'acquario con i filtro troppo sporco o la pompa dell'acqua un po' inceppata: cambio dell'acqua e pulizia dei componenti in tempi da record stile pit-stop Ferrari dei tempi d'oro (io l'avevo visto fare una sola volta ai padroni di casa il giorno che sono arrivato) e pesci che adesso sguazzano belli felici. Per descrivere la mia sensazione, vedere foto sotto.

1 commento:

Anonimo ha detto...

effettivamente i "nuclearisti" che si sentono greenpeace non si può sentire!!! :)
all'australiano gaio fagli vedere quella famosa foto...che ne sai che non ti guarderà con occhi diversi? :)
g10