"E' proprio dei giovani come voi essere affascinati da stregoni e sortilegi, e pensare che a essi sia riservato il privilegio di donare la fortuna e cambiare la vita.Ma esistono altre persone che compiono miracoli e prodigi, nascoste negli angoli della città e della storia.
Se vedi uno stregone con un copricapo di piume di orokoko che cammina sopra i tetti, fa volare le edicole e fa cadere polvere d'oro sui passanti, può darsi che la tua vita stia per cambiare, ma molto più probabilmente stai vedendo un video musicale.
Se vedi una persona che non si rassegna alle cerimonie dei tempi, che prezioso e invisibile aiuta gli altri anche se questo non verrà raccontato in pubbliche manifestazioni, che non percorre i campi di battaglia sul bianco cavallo dell'indignazione, ma con pietà e vergogna cammina tra i feriti, ecco uno stregone....."
(Stefano Benni, "La compagnia dei celestini")

mercoledì 30 novembre 2011

CI SI ACCONTENTA

Giornata al solito, con il lavoro che continua sempre alla solita maniera. Partita a calcio andata meglio dell'altra volta: 4 contro 4, porte mini senza portieri, tanto possesso palle e tecnica :D Alla fine finchè il fiato ha retto non è andata male, anzi. E soprattutto non ho preso pallonate dove non batte il sole (sulla schiena) e non mi sono fatto autogol. Sera passata a correggere il correggibile del campo minato di cui ieri e via.
Momenti alti della giornata: la mezz'ora passata a spiegare a Sebastien le cose da vedere a Roma in 2 giorni e mezzo e la telefonata di Corinne che sembrava chissà che mi doveva dire e invece mi ha dato una bella tazza nuova di zecca per bere il caffè dalla macchinetta. Finchè offre la società della macchinetta, ce la prendiamo volentieri. E soprattutto chi l'avrebbe mai detto!!!
Rosicata: il fatto che oggi scade la data per sapere se hanno accettato sto lavoro e ancora non hanno fatto sapere niente... se pure gli americani cominciano a non rispettare le deadlines..... -.-''

AMMINISTRAZIONE

La giornata di oggi non ha offerto grandi novità, se non che stavo sognando che ero con Bo a leggere un articolo che gli interessava quando mi sono reso conto che erano le 8:10 e forse era meglio che mi alzavo e mi vestivo. Al lavoro devo dire sono abbastanza contento del lavoro bibliografico che ho fatto fino ad oggi, nel senso che sto cercando di riassumere tutte le informazioni raccolte e non è un lavoro corto. D'altronde, come dice Daniele, se già fosse fatto probabilmente non ci sarebbe neanche tutto sto bisogno della tesi. Però ho fatto due grossi blocchi e domani inizio il terzo, che forse è il più lungo ma probabilmente anche il più interessante (sarà...). Ho parlato con Lionel oggi un po' per la storia dell'iscrizione all'università visto che ancora questi non si fanno sentire e un po' per sentire (facendo il vago) ieri di che parlavano con Christine. Così, tanto per non abbattersi. Per il resto ci sono dei momenti in cui reggo il gioco con altra gente del laboratorio e in quei momenti sono contento. Contento perchè alla fine sto bene insieme alla gente e la lingua non sciolta chiaramente è un impedimento, insieme al mio dare poca confidenza alla gente come primo impatto. Per fortuna che c'è sempre Daniele che mi fa scoprire video divertenti a me sconosciuti (ed è strano!) e Damiano con cui vedere le partite è uno spasso perchè io la butto in caciara e lui che gli sembra di stare con un hooligan ahahah
Oggi tra l'altro ricevo news da Todreas: è incredibile come riesca a smontarmi con una facilità disarmante, a farmi dire: "ma possibile che non ci potevo pensare?". Alla fine continua a insegnarmi, e questa cosa è veramente impagabile.
Lascio stasera con un pensiero che condivido: se c'è una cosa che mi da soddisfazione, è lasciare la cucina tutta pulita. Se lo facessi più spesso sarebbe meglio. Però forse meno soddisfacente :P

lunedì 28 novembre 2011

ALTALENA

Oggi è stata una giornata di altalena. Cominciata con un'eclatante esclusione dalla discussione tra il tizio che mi segue e Christine sui loro lavori, oltretutto visto che io stavo seduto al tavolo accanto e non gli è mai venuto in mente di dirmi niente. Proseguita con la Jingle Bells che mi parte per una pubblicità su internet per le risate collettive; ancora chiacchierata con Christophe, ragazzetto particolare ma che mi si fila molto più della media dentro al laboratorio, proprio come ha dimostrato la chiacchierata di musica oggi alla fine della giornata. Si passo poi alla fine dell'allenamento, dove l'allenatore mi chiede sempre come va e mi "suggerisce calorosamente" (del tipo: "Vieni, vero??????") di andare ad uno stage di 3 giorni (weekend lungo) a marzo in montagna per allenarsi e stare insieme. Alla fine di attenzione me ne dedica sempre tanta e questo conoscendomi è una cosa davvero senza prezzo. La giornata finisce con la conferma di quello che il mio sesto senso aveva già annusato da tempo. Non c'è niente da fare, come conosco i miei polli.
Per fortuna il pane di ieri ancora regge in maniera più che decorosa.

BONO COME ER PANE

La giornata di oggi è stata più o meno la classica domenica. Sveglia, messa, spesa, casa. A messa non c'era un altro prete diverso, un po' più silenzioso che ha letto una predica già scritta in cinque minuti e che ho salutato prima di uscire dalla chiesa molto velocemente. Tra l'altro invece di fare la solita strada del ritorno ne ho fatta un'altra, salvo impelagarmi nelle viette dei paesini larghe cinque centimentri in più della larghezza della macchina dove ogni curva devi sperare di non fare la fiancata. Ne sono uscito indenne per fortuna.
Al supermercato invece ho dovuto comprare come minimo la carta igienica, data la debacle di ieri. Ho approfittato per prendere una birra belga formato natalizio che ci siamo bevuti con Damiano stasera; ma soprattutto mi ronzava una domanda per la testa: perchè Daniele con un forno poco più grande del mio fa torte, pizze ecc. ecc e io al mio non gli do un minimo di fiducia? Preso allora dal desiderio di passare una domenica un po' diversa l'ho fatto: ho comprato la farina già con il lievito dentro per fare il pane e l'ho fatto. Lascio la parola alle foto. Il risultato era buono. Ma ci sono ancora ampi spazi per migliorare :D


domenica 27 novembre 2011

SABATO SABATICO

Sabato tranquillo con sveglia in tempo per la partita di hattrick e per un pranzo veloce. Fatta la lavatrice, andato a fare spesona a Manosque: dovevo comprare carta igienica e scottex per la cronaca, bene, ho comprato due rotoli di scottex e quello che pensavo essere dodici rotoli di carta igienica. Manco a dirlo era scottex pure questo e ora ho scottex per 8 mesi e carta igienica per due giorni XD
La sera, del tutto inaspettato, Daniele mi invita a cena, anche perchè la ragazza non c'era. Ha cucinato la pizza lui, è davvero er peggio quando si mette ai fornelli :P Siamo stati bene, devo dire che mi trovo bene con lui, è una bella compagnia. Mi dispiace solo che avevo preso appuntamento con Damiano per vedere Lazio-Juve e ho dovuto disdire... non mi piace fare queste cose ma che devo fare? D'altronde le ho viste tutte le partite della Lazio con lui e la prima che non vedo la Lazio perde. Mesà che la prossima volta avrò ancora qualcosa da fare :D

sabato 26 novembre 2011

ABBASSA LA CRESTA 2

Oggi stavo in ufficio e me veniva in mente la celeberrima frase de Biascica: Scusame ma oggi.... non me va da fà'n cazzo... Era proprio così, e ammetto di aver prodotto poco. In realtà la giornata non è neanche iniziata malissimo, con il mio capo che è venuto a vedere in 5 minuti quello che avevo fatto e a dirmi che entro la fine dell'anno max inizio anni nuovo vorrebbe una piccola presentazione di quello che ho trovato a tutte le persone che lavorano in questo ambito nel laboratorio. La cosa mi fa felice, almeno ho una scadenza, un obbiettivo da centrare. Ora devo solo farmi dire bene lui che risposte vuole e non perdere tempo su cose meno utili. Ma in un mese ce la dovrei fare tranquillamente.
Detto questo oggi si sono dimenticati di venirmi a chiamare per il pranzo: sono andato da solo, moggio (lo so che potevo andare io da solo all'ora a cui vanno loro - ma non l'ho fatto, per una volta che posso evitare di fare pranzo alle undici e mezza!!) salvo incontrare a mensa due ragazzi del laboratorio di quelli con cui mi ci salutavo a malapena la mattina (dopo vi spiego come funzionano i saluti da queste parti). Mi hanno detto se volevo mangiare con loro e alla fine un po' abbiamo parlato - soprattutto, manco a dirlo, di calcio e di Olympique Marseille con uno di loro. Della serie che stavamo a di l'altro giorno. Però alla fine la mattina li potrò salutare ancora più sorridente. Spero.
La giornata è più o meno finita con la partita a calcio. Oggi eravamo sei contro sei. Beh, ammetto, un disastro. Ho sbagliato una quantità enorme di ultimi passaggi, mi hanno dato poco la palla quando ero solo, quando stavo in porta mi è arrivata una pallonata dove non ci batte mai il sole che mi ha fatto stare piegato per 5 minuti buoni e come se non bastasse quando mi sono ripreso un attimo me so fatto autogol de tacco. C'è da dire altro? Si, verso la fine ho fatto due gol, uno anche carino, ma questo non basta a levarmi sto bel 4,5 / 5 di voto che mi merito. Sarà per la prossima volta.
Dicevamo del saluto da queste parti. In effetti è un po' che ve ne volevo parlare ma mi sono sempre dimenticato. Bene, non è diverso dal nostro in realtà, solo che è convenzione/obbligatorietà: stretta di mano a tutti gli uomini e doppio bacio sulla guancia a tutte le donne. Sembra normale ma immaginatevi una signora che entra in una stanza per prendere un caffè la mattina, trova 12 signori e se li deve bacià tutti quanti!!! Quanto è bello essere nato uomo. Però ammetto che questa sorta di contatto fisico da un senso più umano al tutto. In America chiaramente non esistono ste cose, anzi.
Chiudo con la cosa che mi ha fatto più ridere della giornata (ancora non ho smesso, bisogna trovarsele le chicche della vita!). Mentre andavo a mensa da solo mi è passato un camion come quello in foto(montaggio). Il sette e mezzo me lo so fatto da solo :D:D


venerdì 25 novembre 2011

ABBASSA LA CRESTA

Riflettevo che a forza di sentirvi, questo blog è ancora letto da più di qualche persona. E anche che sono le solite 25 manzoniane che non mi hanno mai abbandonato da quando sono partito per Boston, beh, è sempre una bella soddisfazione vedere che questo collegamento è rimasto nei vostri Preferiti.
Oggi al lavoro niente di nuovo, se non che hanno messo la macchinetta a caffè a pagamento (per quasi tre settimane se la semo gustata aggratis indebitamente) - tra l'altro 10 centesimi, forse se può fare ;) In realtà oggi ho lasciato il laboratorio con il computer che mi faceva la prima simulazione in mia assenza, cosa che diventerà una costante quando comincerò a fare simulazioni magari da 8-10 ore l'una. Per adesso quella in un'oretta dovrebbe averla fatta, domani vediamo. Mi serve per fare qualcosa di diverso e confermare i risultati di un tizio ma sicuramente non ci riuscirò, la meshatura era fatta male. Però vabbè, mi pareva giusto dirvelo.
Per il resto un allenamento un piscina non esaltante con l'antipasto in palestra che mi ha visto morire più e più volte. Ma il bello è il dopo piscina: ho evitato di fare una delle mie solite figuracce chiedendo ad un ragazzo della piscina cosa avesse fatto al piede quando la sua camminata assomiglia tanto a quella di chi ha un problema perenne. In realtà non ci avevo mai fatto caso quindi forse mi faccio troppi problemi, ma di fare figuracce di questa portata meglio evitare. Ci farò più caso prossimamente e poi zaaaaaac, chiedo in caso.
Sulla via del ritorno invece mi è capitata al contrario una delle cose di cui andavo più fiero della mia vita: una volta con il mio compianto motorino feci i fari in risposta ad uno che me li aveva fatti pensando che io avessi già gli abbaglianti, quando invece erano solo anabbaglianti. Una soddisfazione unica. Bene,stasera mi è capitato al contrario. E ho dovuto abbassare la cresta.

mercoledì 23 novembre 2011

CALCIO E AGGREGAZIONE

In realtà a farlo l'ho fatto. Ci sono andato effettivamente a parlare con il mio capo su quella cosa che non mi tornava. La cosa che più mi ha fatto piacere è stata di trovarlo totalmente pronto al dialogo e al confronto - io avevo paura che lui si irrigidisse perchè l'ultimo arrivato facesse notare cosette non proprio limpide. Invece mi ha dato delle spiegazioni (poco convincenti) e soprattutto mi ha detto che siamo ancora in una fase moooolto preliminare e che sicuramente nell'anno a venire che è quello chiave per questo progetto dovremo andare sempre più a bomba nel fare un lavoro il più serio possibile. Quindi bene, io mi sono tolto il rospo e arrivederci alla prossima puntata.Tra l'altro mi ha anche dato l'OK per andare sia alla tesi di Nicolas sia ad andare alla visita di ITER che l'associazione dottorati Cadarache ha organizzato. Vediamo in particolare se riesco ad andare a quest'ultima, sarebbe na bomba. Christine invece mi ha fatto ridere perchè si è scusata che alla sua presentazione di ieri si era dimenticata di mettere il mio nome: io alla fine si, avevo fatto quel mini-calcolo, ma nient'altro: e invece lei a dire che è importante, che siamo un'équipe e via dicendo. Sarà per la prossima volta ;)
Altro breve appunto sulla giornata di oggi: finito il pranzo, un pranzo abbastanza silenzioso, mi sono fatto una bella chiacchierata con uno stagista del laboratorio sul calcio. Abbiamo parlato della Roma, del Marsiglia, del gol di Mancini contro il Lione e di tante altre cose. Sono sempre più convinto che lo sport sia uno dei mezzi aggreganti migliori del mondo, e il calcio in particolare. Quindi forza Roma, forza OM, e sempre abbasso la Lazio. Tra l'altro serata passata con Damiano a vedere il Barcellona che giocando il 10% della partita vince col Milan. Tanto per essere in tema.
PS: oggi volevo fare una battuta su un ragazzino a mensa dicendo che sti stagisti oramai so sempre più precoci (essendo la giornata dei piccoli pensavo fosse il figlio di qualcuno) e invece ho scoperto che ci sono degli stagisti 14enni che alla fine della terza media si fanno una settimana di stage per iniziare ad entrare in una realtà aziendale-lavorativa. A parte la mia battuta non riuscita - dannazione!! -, ne vogliamo parlare??
PS2: aggiungo solo una piccola cosa. Sto continuando a scrivere-organizzare il materiale bibliografico. Mi rendo conto e ho capito che è un lavorone tanto importante quanto lungo. E però se fatto bene getta le basi migliori per fare un bel lavoro dopo. Dunque sotto con sta ricerca, cercando solo di non farci sommergere da documenti (ad oggi-e mi manca ancora una cifra-sto a 41 citati... non gliela posso fa)

martedì 22 novembre 2011

RIUNIONI E DUBBI

Ero e sono stato molto contento oggi di andare alla riunione a cui sono stato invitato. E' stato molto interessante e costruttivo per tanti aspetti: a parte imparare e vedere davvero quello a cui stiamo lavorando in maniera più globale, ma anche vedere come i ricercatori e le grandi aziende lavorino e abbiano interessi diversi e non sempre conciliabili e come la "politica" sia parte grande di queste riunioni. Quindi alla fine della giornata, per quello che ho potuto capire di una riunione durata dalle 10 alle 16 pausa pranzo inclusa, devo dire che sono contento.
Ho però un piccolo problema. Durante la riunione, il nostro laboratorio ha esposto il progetto finale di quello che dovrebbe essere il componente a cui stiamo lavorando. Bene, la mia opinione modesta è che questo progetto (per quanto ben fatto ed esposto) abbia una pecca di fondo che lo renda non presentabile e non credibile. Si, forse sono io che me la sto tirando troppo (spero di no cavolo!) e quindi domani andrò di sicuro dalla persona che mi segue a farmi spiegare le ragioni delle scelte progettuali che io ritengo sbagliate, per farmi convincere che sono io invece a non aver capito. Certo, andare dal proprio "capo" a dire: sto coso è na cagata, ma che avete fatto??? non mi sembra proprio il caso. Cercherò quindi anch'io di giocarmela con diplomazia. Alla fine, bisogna saper fare anche questo nella vita.

lunedì 21 novembre 2011

DI NUOVO AL LAVORO

Dopo un weekend sicuramente spumeggiante, si torna al lavoro. Dopo i bagordi oggi sono stato fisicamente con la vista appannata per più di mezza giornata. Ho bevuto due capuccini e un caffè per tirarmi su e alla fine la caffeina mi ha portato per mano fino ad ora. Non so quanto reggo ancora :) Per la cronaca al lavoro niente di nuovo, se non che ufficialmente sono stato invitato dalle persone con cui lavoro più da vicino ad una riunione importante domani di quelle serie veramente. E a me fa piacere, certo, è sull'argomento della mia tesi, però alla fine l'ultimo arrivato è sempre male accontentato. Spero solo di capire il più possibile. Ci sarà anche quel conticino che avevo fatto l'altro giorno. Per il resto che dire: piscina stasera non spumeggiante come l'altra sera, mi sono limitato a fare lavoro sporco che nessuno nota dietro. Qualcuno invece l'ha notato, e questo mi fa piacere. In ogni caso la cosa migliore è che oggi mi hanno salutato prima di entrare (non so se ve l'avevo detto: questo è un ragazzo francese che parla bene spagnolo e poco italiano, che mi vuole parlare di italiano e che conosce solo una parola di romano: tarzanello -.-) e alla fine. Non c'è niente da fare, sta piscina è proprio na salvezza.

venerdì 18 novembre 2011

BONO ER VINELLO


Stanotte vado a letto contento. Contento sia per quello che mi aspetta domani finalmente, sia per quello che mi successo oggi. Non che la grattata di ghiaccio mattutina fosse stata differente, ma già con uno straccio sul vetro davanti lato guidatore a ghiacciarsi per la patria lasciandomi un vetro a posto è stata la prima presa a bene. La seconda presa a bene è stata quando mi hanno chiesto di fare dei calcoletti excel veloci in un briefing improvvisato, e che questi calcoletti se pur stupidi sono stati ritenuti interessanti. Considerando che era una stupidaggine che avevo trovato io su un libro beh, una piccola soddisfazione e soprattutto la prima volta che non si legge e scrive solo un riassunto dei mille articoli che ho per le mani (cosa che tra l'altro continuo a fare) ma che si contribuisce al gioco di squadra. Bello.
Il pranzo no comment, visto che la mensa vicina è ancora chiusa, ma il secondo motivo di grande piacere (in realtà ce ne sono molti tutti insieme) è che oggi mi ha scritto Nicolas, l'amico di Bo che avevo conosciuto qualche tempo fa. Mi chiede come va, mi dice se vogliamo andare a pranzo insieme e soprattutto mi dice che ha visto (come non lo so) la bozza del lavoro che sto continuando a fare con Todreas e che era interessato a saperne di più... Mi ha fatto tutta una serie di domande tecniche, domani quindi abbiamo deciso che pranziamo insieme di nuovo e parliamo un po' di tutto... Che onore!
Terzo motivo di soddisfazione: prima di andare in piscina, così, tanto per fare i matti e dopo il solito bel piatto di pasta (al pesto stavolta!) andiamo con Daniele a Saint Paul-lez-Durance dove c'è (a saperle le cose!) una piccola enoteca che faceva degustare 4 diversi vini novelli. Buoni, più o meno, tutti, hanno portato anche le salamelle locali (chi è stato qui sa quanto so bone) ma quelle per rispetto della piscina non l'ho mangiata. I vini però l'ho degustati con piacere :)
In piscina era la grande sera del rivedere i video delle nuotate. A parte il fatto che ho corso in maniera indegna, quasi unico deficiente a farlo, e a parte che mi hanno preso in giro perchè portavo troppo i pantaloni corti (la mia abbronzatura sulle gambe è ridicola), non ho nuotato male pare. Difetti: mano destra che entra non bene in acqua e testa che non guarda il fondo. In più troppe bracciate e troppa schiuma. Promosso nelle gambe bicicletta (almeno questo!). Devo dire però che il riversi fa un certo effetto. Ma soprattutto da la carica: prima della partita un ragazzo mi ha chiesto se c'ero al quadrangolare, e poi l'ultima soddisfazione della giornata: in partita ho fatto 3 gol e mi sono beccato i complimenti di un compagno di squadra. In realtà pensavo che se arrivare mezzi ciucchi all'allenamento fa questo effetto... ci dormirò su e vi farò sapere ;)
PS stasera è tornato il tizio che mi aveva rimbrottato l'altra volta: stavamo ancora contro, io non l'ho salutato, lui nemmeno. Ho visto però che porta un apparecchio acustico. Forse è anche per questo che rosica (anche stasera) più del dovuto. Fatto sta che da oggi ha abbastanza scuse. Meglio così.

giovedì 17 novembre 2011

ESORDI

Devo ammettere che tra una cosa e un'altra le mie giornate cominciano a essere impegnate. Oggi al lavoro ho continuato a scrivere quel famoso file che mi servirà come preziosissimo promemoria/biblioteca/riassunto articoli/capitolo di tesi. Nel frattempo ho anche provato a fare una simulazione, la buona notizia è che l'ho fatta dall'inizio alla fine da solo, la cattiva è che era inutile e soprattutto ci sono ancora delle cose con cui devo familiarizzare con Fluent.
Detto questo, dopo un pranzo alla mensa lontana perchè quella più vicina sta per l'ennesima volta in sciopero (ma qui scioperano tutti, io mica ho capito...) e dopo un pomeriggio a finire il lavoro della mattina, c'è stato il tanto atteso esordio a calcio dopo più di 10 anni. Abbiamo giocato infatti quasi a campo a 11 completo, di sicuro eravamo tanti e ancora più di sicuro la maggior parte era proprio scarsa, soprattutto perchè totalmente incapace di avere visione di gioco. Non un passaggio serio, non un cambio di gioco, niente. Però è stato bello, il campo in erba un po' sconnesso, ma la settimana prossima ristaremo li sicuro :)
Tornato a casa dimagrisco 10 chili insieme non per la partita ma perchè il computer non partiva e quando a un certo punto disperato gli ho detto di non fare più il ripristino mi ha detto che doveva installare 268mila aggiornamenti!!!!!!!!!!! Sicuro di aver preso un bel virus, pensavo che la cosa ci mettesse ora, invece dopo poco meno di un'oretta ha fatto e il computer ora lavora bene. Ammetto che ho un po' paura a spegnerlo, ma tra poco gli tocca, quindi...
La sera invece ero stato invitato a cena a casa di Daniele e Melanie, la ragazza. Hanno una casetta molto carina su due piani, con un piccolo giardino, veramente un bijou. Siamo stati bene, tranquilli... In fondo è quella tranquillità che mi fa stare bene. Perciò, alla grande.

mercoledì 16 novembre 2011

PRATICHE

Che noia che barba che barca che noia, avrebbe detto la rimpianta Sandra Mondaini (che una volta non mi volle farmi un autografo, ma le vogliamo bene uguale), quando stamattina mi sono sorbito 2 ore di riunione in cui hanno parlato di me 10 minuti e il resto è stato un turbinio di francese, progetti e sigle che non conosco, una vera gioia del cuore.
Un pranzo veloce e si riprende a lavorare con tutti gli articoli che mi sono arrivati (alcuni mi saranno utili davvero), prima di andare da Mme Magoni per le procedure di iscrizione alla sicurezza sociale. Si, lo so che avevo detto che avevo finito con la burocrazia. Evidentemente non è così... Anzi, ne avrò per qualche mese ancora con questa pratica :( Vabbè, la buona notizia è che almeno questa simpaticissima signora (davvero: una pazza simpaticissima!!) mi ha spiegato per filo e per segno come funzionano le ferie qui. E, devo dirvelo, il numero basta da solo: contando feste pubbliche e ferie di vario tipo, ma esclusi i sabato e le domeniche, beninteso,i giorni non lavorativi all'anno sono 62. Non mi sembra male, no?? :)
Torno in ufficio giusto il tempo di scoprire che la persona che mi segue qui non ha neanche aperto il file che gli ho mandato ieri e che mi ha fatto uscire dal lavoro alle 6... Neanche la soddisfazione, avrò tempo di ampliarlo e migliorarlo.
Spesa veloce e serata tranquilla a vedere la nazionale con Damiano. Domani si continua l'opera e, soprattutto, si fa l'esordio a calcio. Alle mie gambe ci tengo.

lunedì 14 novembre 2011

RIENTRO COL BOTTO

Oggi ho lavorato, davvero. A partire da stamattina, quando vado verso la macchina e la vedo completamente coperta di ghiaccio. Fa il suo debutto stagionale allora quello che ho paura sarà un protagonista dei mesi a venire...il gratta-ghiaccio di Babbo Natale!!!
Seriamente invece so uscito dal lavoro alle sei meno un quarto (di solito esco alle quattro e mezza) per finire di scrivere un riassunto delle puntate precedenti delle cose più importanti che ho trovato fino a oggi. In realtà domani c'è una riunione del laboratorio (come quella che abbiamo fatto il secondo giorno di lavoro) e non credo che dovrò dire niente di più che sto facendo ricerca bibliografica, si accontenteranno di questo. Però serve a me per far vedere sia che ci sto mettendo l'impegno e la volontà, sia soprattutto per capire se sto perdendo tempo o se sto cercando le cose giuste. Vedremo domani.
Prima dell'allenamento pasta veloce - unico caso al mondo di pasta agli olio e peperoncino senza aglio e col peperoncino che non sa de niente. Insomma, una bella amarezza.
L'allenamento è andato benino. Non abbiamo ancora visto i video (a quanto pare lo faremo giovedì) ma l'allenatore mi ha detto mentre facevamo gli esercizi di nuoto che stacco la bracciata troppo presto. In effetti nulla di troppo nuovo :P Durante la partita, giocata con un pallone da beach volley perchè l'allenatore s'era dimenticato i palloni e le calottine, è andata bene fino a quando un crampo mi ha ucciso un polpaccio e ho sbagliato un passaggio e metà campo. Un tizio mi è venuto a dire che non posso passare la palla a metà strada e io volevo mandarlo a quel paese di cuore, sia perchè mica so deficiente sia perchè mica era l'allenatore. Ma ho deciso già la volta scorsa di esercitare la pazienza e ho risposto con calma dicendo che lo so ma che avevo un crampo. In compenso rientrato dal crampo, ho beccato una bella tortorata sul naso che per un attimo ho avuto paura di dover utilizzare subito l'assicurazione sanitaria francese :) ma in realtà tranquillo, è il bello dello sport prende le tortorate ;) Ma la vera novità è che sabato 4 dicembre ci sarà un quadrangolare in trasferta con le squadre di Digne-les-Bains, Gap e Marsiglia. Che tajo, non vedo l'ora :D

domenica 13 novembre 2011

L'UOMO NERO


Devo scrivere un parere su quello che è successo e che sta succedendo a livello politico in Italia, anche perchè a voce con tutti è difficile parlarne. Non mi va sinceramente di scrivere un tema che mi prenderebbe troppo tempo e sembrerebbe il Pontefice che pontifica ex cathedra. Oggi perciò proveremo a fare una cosa diversa, forse non meno egocentrica ma di sicuro più divertente e particolare per il sottoscritto: l'auto-intervista. E siccome se la fa sempre Giorgio Bocca su Repubblica prima dell'inizio della Serie A non vedo perchè non lo possa fare anch'io.

Sei contento?
Molto, moltissimo. Sono 17 anni che aspettavo questo momento. La fine del regno.
Berlusca si è dimesso.
Era pure ora cavolo, ormai ci ridevano dietro pure i polli... e non parlo solo dei Galletti francesi.
Eppure qualcuno dice che non è ancora morto.
Quello è peggio dei gatti, di vite ce n'ha molte de più di nove. Ma ne riparliamo.
Le malelingua dicono che è stato un complotto ordito dai poteri forti che hanno rovesciato la volontà popolare e la sovranità nazionale.
Devo dirla tutta? Sono convinto che questa storia non sia tutta italiana. Ho come l'impressione che chi di dovere l'abbia lasciato fare in tutti questi anni, tanto il problema era solo il nostro di avere questo signore. Poi quando il suo cazzarare ha iniziato a far traballare i destini finanziari di tutta Europa, lo stesso chi di dovere ha detto chi ve se fila, se ne deve tornà a Arcore. Ammesso davvero che sia così, gli andrò a stringere la mano.
Ma come? Fino a prova contraria l'Italia è uno stato a sovranità propria e la finanza o chi per loro non possono interferire con i processi politici.
Vero, e infatti spero che la lezione da questa grande crisi sia che l'Europa deve diventare davvero una federazione. Baratto volentieri alcuni poteri nazionali in cambio della forza del collettivo. Ho sempre fatto sport di squadra, non a caso.
Più Europa e meno Italia.
Già, l'Unione (europea fa la forza).
Ma veniamo alle notizie odierne: Mario Monti candidato in pectore.
Ho fiducia in quest'uomo, nonostante sia accusato di essere un lobbista delle banche. Ognuno di noi è lobbista di qualcuno, Draghi che è cantato e lodato da tutti è stato in Goldman Sachs, una delle banche da cui è partito il macello un paio di anni fa. I partiti di sinistra lo sono per le coop e certi sindacati. L'importante è che tutti facciano bene il loro mestiere.
Fiducia in Monti quindi.
Assolutamente si.
E nella maggioranza parlamentare che lo appoggerà.
Eheh, qui casca l'asino.
Si spieghi.
Ritengo vergognoso chi in questo momento si batte per le elezioni anticipate. E' vero che in caso normali le elezioni sono il rimedio democratico a momenti di crisi, ma questo non è un momento normale. Perdiamo ogni santo giorno miliardi di miliardi tra borse che crollano e spread che sale e non possiamo permetterci due mesi di campagna elettorale e zero interventi. Chi lo dice è un pazzo.
Gli sponsor delle elezioni sono stati una parte del PdL, inizialmente l'IdV e la LEga.
Appunto. Il Pdl ormai è talmente lacerato che sembra la tela di Penelope. La Lega manco a parlarne, ma d'altronde a loro è mai importato qualcosa dell'Italia? Ripeto da mesi poi che non mi piace Di Pietro e il suo modo di fare. Non lo ritengo una persona seria e affidabile. Apprezzo alcune delle sue battaglie, ma la maggior parte sono basate sulla più profonda demagogia. Non è questo che serve al paese.
Di Pietro sembra oggi più intenzionato a dare la fiducia al Governo Monti.
Certo, dopo che il PD ha minacciato che ciò avrebbe avuto conseguenze sulle alleanze in caso di rifiuto. Qui non importa chi vince alle prossime elezioni, ma importa salvarci fino a che siamo ancora in tempo. Inciso: chi nel Pdl vuole elezioni ha paura proprio di perdere l'alleanza elettorale con la Lega. Questo non è accettabile, viva il PD e il suo coraggio, almeno in questa circostanza.
Il Pd come pilastro del Governo Monti?
Fermi, fermi un attimo. Io ho molto paura per il Pd in questo momento.
Cioè?
Mario Monti non è persona di sinistra. Le politiche che porterà avanti, soprattutto se la base del suo programma elettorale è la lettera che ci ha inviato l'Europa, non contiene grandi politiche di sinistra. O perlomeno di sinistra storica, quella che il Pd sembra volere evocare. Mi verrebbe da dire che potrebbe contenere misure per una sinistra moderna ed Europea, ma questo scatenerebbe polemiche.
Faccia un esempio.
Il punto 25 della lettera di spiegazioni inviataci dall'Europa il 4 novembre, chiede quali misure intende adottare l'Italia in merito al settore dell'acqua, nonostante (testuale) l'esito dell'ultimo referendum. Come si comporterà il Governo Monti? Ricordo che quel referendum era non solo sull'acqua come si è fatto credere demogogicamente, ma su tutte le aziende municipalizzate. Come reagirà il Pd quando Monti magari proporrà privatizzazioni di massa di queste aziende? Dirà di si? E anche se terrà la barra dritta, cosa dirà la sua base elettorale?
Un bel problema.
Devo dire che stimo Bersani per come sta reggendo la situazioni in questo momento, rinviando calcoli utilitaristici al momento opportuno e questo non lo è. Di sicuro c'è da rischiare e molto.
E se il Pd si mettesse di traverso?
Il rischio è che i provvedimenti scatenino così tanto la rabbia della base che il Pd tolga l'appoggio al Governo Monti. E a quel punto ristiamo nella cacca da capo a dodici. Beninteso: la stessa, identica cosa, potrebbe farla il Pdl da un momento all'altro. I matti sono ovunque, mica solo da quella parte dell'emiciclo.
Ultime domande a bruciapelo: fiducioso o no?
Si, fiducioso. Sono convinto che alla fine aiutati dall'Europa che troppo disprezziamo e con la forza d'animo che tiriamo fuori (ahimè solo) nei momenti difficili, ne verremo fuori.
Silvio Berlusconi sarà ancora protagonista della vita politica italiana?
Berlusconi proverà a esercitare il suo potere e i suoi ricatti finchè potrà. Ma il successo di Monti coinciderà con la fine politica di Berlusconi. Altro motivo per sperare che davvero si riesca nell'impresa.
Si ricandiderà più?
Facesse come gli pare. Dubito che riuscirà ancora ad ammaliare abbastanza persone. Speriamo negli anticorpi giusti, dopo 17 anni.
Ultimissima domanda: come racconterà questo momento ai nipoti dei suoi amici?
Lo racconterò come la fine di un periodo buio in cui un uomo da solo è riuscito a esercitare su milioni di persone un fascino maligno, che ha portato l'opinione pubblica a sopportare e addirittura supportare tutto quello che di più losco e sudicio esiste nel nostro paese. Non so se Berlusconi sia colpevole di tutto ciò di cui lo accusano. Ma nulla mi toglierà dalla testa che una persona che fa soldi in maniera losca, assume come stalliere un boss mafioso, ha tra i suoi più stretti collaboratori un uomo condannato per reati connessi alla mafia, che ha fatto pubblico spettacolo dei suoi (mal)costumi sessuali, che ha il più grande conflitto di interessi che un paese civile abbia mai visto sia una persona di cui liberarci a tutti i costi. Oggi sembra che ce l'abbiamo fatto. Una liberazione, mentale e nei fatti. Ecco, racconterò questo, niente di più. E comincerò così: "Hai presente l'uomo nero...."

Sono certo che ho scritto un decimo di tutto quello che mi passa per la mente in questi momenti. Ho cercato di riassumere i punti principali. Dai commenti che seguiranno, se ce ne saranno, potrà proseguire la discussione ;)

PRESENTAZIONI

Devo ammettere che mi sembra di scrivere un po' le cose di domenica scorsa. Il fare poco (in realtà non è vero) lo stare a casa. Oggi è stata una di quelle giornata che se fosse stato aprile avresti detto che sta per arrivare la primavera. Un sole meraviglioso. Ho lavato le lenzuola (stasera letto pulito, dajeeeee!!!) e ho portato avanti il lavoro con Todreas. Aspetto il secondo giro di pareri.
Ma ancora una volta devo raccontarvi della Messa. Anche oggi c'era il prete giovane, uno di quei ragazzi che lo vedi e ti chiedi perchè ha scelto di diventare sacerdote. Un francese ben pronunciato e un'omelia capita quasi al 100%. Alla fine della messa gliel'ho dovuta dire sta cosa, lui come sempre mi saluta chiedendosi un po' chi sono e allora abbiamo iniziato a parlare. Scopro che anche lui è colombiano (come quell'altro) e che grazie che avevo capito come parlava, gli stranieri per quanto parlino bene hanno sempre quel non so che di originale che li fa assomigliare un po' tutti nella pronuncia. Mi ha un po' detto che loro sono a Grèoux les Bains, il paesello dove sono stato ieri e dove abita Daniele e che hanno una casa anche a Albano Laziale :) ma la cosa più bella è che mi ha presentato metà delle persone che stavano a messa e alla fine mi ha lasciato i suoi contatti e quelli di un'altra signora dicendomi di non avere paura a contattarli in caso di qualsiasi cosa che lui essendo straniero sa quanto è difficile all'inizio. Non so voi, ma queste attezioni mi rendono davvero felice. In fondo, come sempre, basta poco.
PS Sto diventando un mago a fare le patate in padella

DATA CHE NON SI PUO' DIMENTICARE

Oggi come tutti i giorni non lavorativi sveglia tarda e poi partita di Hattrick. Nel frattempo mi risponde Todreas con i suoi commenti sempre fenomenali e geniali sui lavori in corso, non dico più niente su di lui che sarei ripetitivo e tanto ormai lo conoscete meglio di me. Pranzo con tabula rasa di quel poco che era rimasto nel frigorifero e poi finalmente fuori di casa a Manosque per fare spesa e comprare una cosa fondamentale per i prossimi giorni: gli scarpini, se voglio andare a giocare a pallone mi sembrano il requisito fondamentale su un campo in erba da 11. Tra l'altro facevo due conti che sono circa 12 anni che non indosso più scarpini da calcio. Bello tornare indietro ogni tanto:P La serata neanche a dirlo, è stata passata con Damiano a seguire i festeggiamenti per le dimissioni di Silvio. I miei commenti sulla storia arriveranno presto, promesso. Per la cronaca non avevamo uno spumante/champagne per festeggiare. L'unica cosa che avevamo è questa birra belga. Devo ammettere, le birre belghe so tutte bone da morì.

sabato 12 novembre 2011

PALINDROMI E DINTORNI

Oggi come preannunciato l'ho passato a casa. E giorno passato a casa equivale a sveglia tardi, pranzo, dormire ancora, non fare niente, dormire, stare al computer, dormire, ecc. Anche perchè il giorno di festa nazionale è chiuso tutto, Damiano sta sempre a scrivere la tesi, Daniele era più o meno impegnato sto weekend e quindi niente. In realtà sono riuscito a infilare nella giornata addirittura il lavare i panni e le pulizie di casa. Mi manca di finireil bagno, ma domani ci metto un attimo. Lo so che sono operazioni di routine, ma qualcosa ve la devo pur raccontare, no? :D La sera con Damiano ci siamo visti la nazionale e un sacco di video di Guzzanti & Co di quelli che ce fanno tanto ride.
Non posso negare che anch'io come milioni di altre persone ho aspettato questa mattina che fossero le 11h11'11'' per immortalare il momento. Questo è il risultato.
All'inizio ho rosicato, ma poi mi sono detto che va bene così, la perfezione non è di questo mondo.
PS sono tormentato in stanza dalle mosche: che posso fare, visto che ammazzarle mi dispiace???

venerdì 11 novembre 2011

NIENTE DI PARTICOLARMENTE NUOVO

Sono veramente distrutto stasera, un po' perchè questa settimana ho dormito poco un po' per l'allenamento. Stamattina ho finalmente svaligiato una parte del magazzino per la cancelleria, anche se credo che molto altro verrà utilizzato dal sottoscritto. Pranzo con Daniele e la ragazza: lei è un tipetto, dai modi fini e graziosi. Sono proprio una coppia strana. Per il resto nulla, ho iniziato a organizzare un po' tutti gli articoli che ho scaricato fino ad oggi e punto a scrivere un breve memorandum sui risultati che emergono. Vedremo un po'..
Per gli allenamenti con la cui cronaca ormai vi assillo poco da dire: la palestra mi sderena di meno, scopro anche una leggere soddisfazione a fare gli esercizi per gli addominali e vedere che perlomeno inizio a reggerli, per farli bene mi prendo un altro po'. La palestra però mi stanca e in piscina si sente. Oggi tra l'altro, dopo i test di nuoto di lunedì, l'allenatore ci ha ripreso a uno a uno con una telecamerina messa sott'acqua legata a un bastone per vedere come nuotiamo. Mi aspetto una bella relazione complessiva il prossimo allenameto :D Alla fine mi sono fermato a parlare due minuti con qualche ragazzo della squadra. E' incredibile come riconosco in ognuno di loro una persona del Villa Aurelia. Sarà che dopo 10 anni passati lì di persone ne ho viste passare tante, sarà nostalgia, sarà che ogni squadra di pallanuoto ha una rosa di personaggi prestabiliti...Chissà.. Fatto sta che mi hanno chiesto se avevo giocato prima. Piccolo segno, forse, che piano piano almeno si stanno accorgendo che esisto.

PS: Domani qui è festa nazionale, niente lavoro - http://it.wikipedia.org/wiki/11_novembre

giovedì 10 novembre 2011

TYCOON

Dopo le solite poche ora di sonno si va a lavorare come sempre di buon ora. I cinghiali non li incontro più per strada. Passo la solita mattinata a ricevere 10 mail dalla biblioteca che mi manda gli articoli che ho richiesto (ne ho chiesti 40, avoja ancora!) e a seguire con mezzo occhio le notizie politiche. A pranzo decidiamo con Daniele di andare all'altra mensa. A parte il fatto che c'era una torta palesemente tiramisùosa che poi si è rivelata essere al limone con la polvere di cacao sopra (ma io dico: ma come te prende a mette il cacao sul limone???), dopo pranzo mi ha accompagnato alla banca. Finalmente, lo annuncio, ho preso libretto degli assegni e carta di credito. Volevo mettere le foto per farvele vedere, ma purtroppo non si sa mai (no, non è che non ho fiducia in voi,ma in tutti gli altri milioni di visitatori :P). Il pomeriggio è passato con l'accordo con Christine che comincio a smanettare seriamente Fluent. Certo, finchè non riesco manco a fare un semplice disegno la vedo dura, ma sono sicuro che domani porterò a casa la giornata, almeno in questo. La cosa che mi ha fatto piacere della giornata è che Sebastien ha spinto molto perchè andassi a giocare con lui e con Daniele a calcio dopo che staccavamo. Non sono potuto andare perchè non ho gli scarpini (un minuto di silenzio che li ho buttati a Boston). Ma mi sono ripromesso di comprarne un paio a due lire e di aggregarmi con loro. Anche perchè sennò la fonduta di formaggio che ci siamo mangiati stasera con Damiano e quando la buttamo giù? :D:D

mercoledì 9 novembre 2011

GOMBLOTTO

In questa giornata storica (anche se lo sarà ancora di più tra qualche giorno), ho iniziato con il secondo sciopero in tre settimane che sono qui. A scioperare sempre i lavoratori della sicurezza di Cadarache, che si lamentano per un'adeguamento del loro orario di lavoro. In campo il solito sindacato casinaro (l'equivalente della nostra CGIL) e forma di protesta che consisteva nello spiegare almeno 10 secondi a tutte le macchine che entravano la situazione e a dare un foglietto. Immaginate che a Cadarache lavorano tipo 6000 persone, alcuno vengono insieme, altre con i 31 pullman dell'altra volta, il resto in macchina. Vi assicuro che di casino non ce n'era poco, la gente è arrivata in ufficio alle 10 e mezza passate.
La giornata come sempre è stata piatta, niente grandi novità, anzi. Se non fosse che nel momento clou della giornata, la votazione sul rendiconto economico, il server del mio computer va in cavalleria e non funzionava più niente. Sono rimasto un po' a cazzarare con Daniele e poi sono andato a Vinon a mettere benzina (inciso: mi sta salendo di andare a vivere a Vinon, ci devo pensare...). Tornato mi fiondo a chiedere a Damiano novità e lui mi dice che aspettava me perchè alle residenze non c'era luce. Ma porca loca, aspettiamo che torna e come torna ci fiondiamo da me per leggere notizie: non funzionava il modem. Qui gatta ci covava, dalle 4 alle sei passate non mi hanno fatto andare su internet. Per fortuna a una certa tutto è rifunzionato e abbiamo ripreso ad informarci. Per adesso non commento. Lo farò a fine avvenuta. Per adesso compro una bottiglia di champagne, quello si. Anche se le prospettive che si aprono adesso non mi mettono meno paura. Staremo a vedere.

martedì 8 novembre 2011

E A UN CERTO PUNTO STIRI

Dopo una mattinata passata prima in biblioteca a fare la formazione per la ricerca bibliografica e poi in banca a prendere l'ennesimo palo, abbiamo pranzato con Daniele e altri due ragazzi italiani che si sono conosciuti qui e adesso convivono allegramente.
Pomeriggio con Damiano e ricordare stronzate varie, arriva il momento dell'agognato allenamento. Stasera niente palestra, si nuota alla piscina di Pertuis (l'altra sta a Le Puy-Sainte-Reparade. Devo dire che i test col cronometro che abbiamo fatto non sono stati esaltanti, ma rispetto agli altri c'è da ben sperare per il futuro. Di sicuro quando abbiamo fatto i test sui 200m ho stirato. Non ce la facevo proprio più :) Per fortuna alla partita questa volta un tizio con cui ho anche un po' parlato prima dell'allenamento mi ha detto che va bene che si giochi fisicamente, visto che molti non sanno giocare e non lo fanno. Per la cronaca stasera un gol e due assist. Si, vado a letto soddisfatto.

domenica 6 novembre 2011

TANA!!!

Giornata calco di quella di ieri, stesso tempo, stesse cose fatte, con l'eccezione della Messa. Ammetto che esco sempre col sorriso da lì. Oggi mi si avvicina una signora poco prima dell'inizio dicendo se volevo leggere una lettura. Non mi sono mai tirato indietro, ma in queste condizioni di francese era meglio per l'umanità che passassi la mano, almeno oggi :) In compenso all'uscita il sacerdote (terzo diverso che dice la messa in tre volte che vado) mi saluta e mi dice se lavoro per ITER, il grande progetto per la fusione che stanno facendo qui. Senza commentare l'interesse, l'orgoglio e chissà se la perplessità verso questo progetto che tutti conoscono, ho risposto che non lavoravo li ma sempre a Cadarache e lui soddisfatto mi dice che in effetti vedeva questa faccia nuova. Mi dico da una parte che è straordinario come questi preti si rivolgano a persona per persona ogni volta. D'altronde la comunità è molto piccola, potrebbe essere anche più facile. Sicuramente sono attenzione che mi mettono molta gioia. Per il resto niente di nuovo. Domani si ricomincia, e la cosa non mi dispiace. E' già un bel segno.

IDEM

Oggi ho veramente niente da dire, non fosse altro perchè ha diluviato ininterrottamente da stamattina a stanotte. A mezzogiorno sembravano le sei di pomeriggio. Quindi la giornata è stata di riposo a casa, a vedere film e le partite. Domani pure dovrebbe piovere. Meno male che non può piovere per sempre :)

sabato 5 novembre 2011

PIOVE

Sinceramente da quando sono qui ne sono successe un bel po' di storielle brutte, e vederle da fuori, con quel tocco di distacco che solo la lontananza sa dare, le rende tutte quasi irreali. Irreali gli scontri a Roma, irreale la Tiburtina che era diventata il Tevere 2 la vendetta, irreali i video della Liguria sommersa per la seconda volta in una settimana da qualcosa di incredibile. Non che qui non piova, in fondo siamo a 300 km. Eppure i disastri, questi disastri, quelli in cui muoiono i bambini, sembrano davvero essere storia da film neanche troppo di classe.
Ancora una volta perciò terminiamo la giornata con una preghiera per tutte queste persone, per le loro sofferenze. Sinceramente mi sembra davvero che ci sia poco altro da dire. In fondo, piove anche qui, siamo solo a 300 km.

venerdì 4 novembre 2011

FORMA-RESISTENZA

Il secondo allenamento di pallanuoto è passato per adesso indolore. Sicuramente la cosa che mi ha reso felice è che non ho avuto crampi sta botta. Di contro, dopo dieci minuti non nuotavo quasi più. Quando si dice la forma e la resistenza. E' anche vero che dopo la palestra che abbiamo fatto anche oggi, sfido chiunque a essere fresco in acqua. Domani secondo me, a muscoli freddi, ne vedremo davvero delle belle. In compenso ho rosicato perchè un tizio a cui non so neanche cosa ho fatto in partita (lui dice che gli ho tirato una gamba, a me non sembra e anche se fosse non me sembra così grave) mi ha detto che se lo facevo un'altra volta di dava una gomitata in faccia. Poi un altro l'ha ucciso e non gli ha detto niente. Brutta storia essere l'ultimo arrivato e per giunta straniero. Io prima volevo dirgli fallo, poi lo volevo andare a cercare in acqua per fargli qualche altro dispettuccio, poi meno male che mi sono detto perchè devi cercà rogne e quindi l'ho evitato fino a quando non sono andato a casa. Speriamo che non ci ricasca sennò stavolta rispondo. Fatto sta che stasera sono rientrati i tizi che l'altra volta non c'erano causa ferie da vacanze scolastiche: ora si che si inizia a giocare più seriamente. Non troppo, ma un paio di giocatori interessanti ci stanno.
Tutto sport e niente lavoro? Niente affatto: oggi ho passato una giornata pallosissima a scaricare articoli che poi dovrò leggere (domani?). Non è che mi entusiasma sta cosa. Però per aspera ad astra, dicevano gli inglesi amici di Totti. Sicuramente sarà così.

PS:Ho risolto grazie alla solita pazienza di Christine l'accesso al sito su cui tra le altre cose posso prendere le ferie. Ma vi sembra normale che se c'è scritto digitate le ultime tre cifre del numero di sicurezza sociale in reatà chiede l'11esima, la 12esima e la 13esima cifra su 15 perchè le ultime due non se capisce che sò?? Boh, a me me parono tutti matti.

giovedì 3 novembre 2011

RITORNO AL LAVORO

Oggi il ritorno al lavoro è stato come pensavo. Sempre molto soft, ho fatto qualche altro giretto che dovevo fare (ormai praticamente devo finire i discorsi con la banca e con l'università, se se sbrigano) e dovrei essere a posto con la burocrazia. Ho conosciuto tra l'altro il capo del servizio. Mi sembra una brava persona, fa piacere avere il capoccia che mette serenità. Per il resto niente, il lavoro pare che devo andare ancora a fondo con la ricerca bibliografica (che palle! anche perchè non è che ce stanno sti miliardi di articoli che fanno al caso nostro, anche se sembra che non se ne rendano del tutto conto) però vabbè, lo farò. L'importante - mi dico sempre per farmi coraggio - è sapere che fare anche quando si subisce uno stop. Devo dire che questa cosa mi fa rivenire in mente tutti i momenti che ho superato con forza quando stavo a Boston, i momenti un po' più duri che si cancellano quando si mitizza l'esperienza ma che riescono quando hanno qualcosa da dirci. E meno male che ce l'hanno. Per il resto niente di nuovo. Non si incontrano cinghiali e asinelli tutti i giorni, d'altronde ;)

martedì 1 novembre 2011

ZERO CARBONELLA

Avevo promesso che avrei scritto con un minimo di calma in più e eccomi qui, finalmente. Sempre stanco, oggi anche 500 km da qui a Nizza e ritorno per portare all'aeroporto il piccolo Filips... Alla fine questo "amico low cost" come qualcuno l'ha brillantemente definito, è sempre il primo che mi viene a trovare nonostante dormite per terra in mezzo alla polvere e con un cuscino da terzo mondo. Oggi siamo andati a Marsiglia prima di andare verso Nizza. Abbiamo visto che cose principali (certo, in tre ore devi pur tagliare qualcosina, no?), giusto in tempo per arrivare all'aeroporto con grande tranquillità. Il mio ritorno è stato un'avventura, con un temporale disumano mentre facevo una bella (per niente) stradina di campagna tutta buia. Che gioia, che bellezza. Tornato a casa volevo prepararmi dei toast per cena. Stavo su skype nel frattempo. Il risultato, neanche lo dico.

Vi metto un paio di foto dei colori dell'autunno che abbiamo visto ieri, come promesso ;)

HALLOWEEN

Devo ammettere che è difficile quando si arriva a fine giornata stanchi morti scrivere anche due righe. Oggi è stata una giornata bella, anche se molto stancante. Molto stancante perchè come sempre abbiamo girato molto: Bonnieux, Lacoste, Gordes a Lourmarin. Non saprei quale consigliare per prima. La zona di montagna del Luberon e dintorni, di autunno, ha dei colori veramente unici. Prometto che metterò presto le foto di quello che abbiamo visto.
La serata di Halloween in compenso non ha offerto emozioni particolari: eravamo troppo stanchi non solo per uscire ma anche per vedere un film insieme. Fatto sta è che, degno, di nota, mi sono venuti a bussare un bambino e una bambina chiedendomi qualcosa in francese che non ho capito ma che equivaleva credo a "dolcetto o scherzetto?". Ho dato loro un po' di cioccolata, ma è la prima volta che mi succede una cosa del genere e soprattutto che io sono dall'altra parte della porta, dove di solito ci sono "i grandi". Ma è la sindrome di Peter Pan, non ci fate caso.