"E' proprio dei giovani come voi essere affascinati da stregoni e sortilegi, e pensare che a essi sia riservato il privilegio di donare la fortuna e cambiare la vita.Ma esistono altre persone che compiono miracoli e prodigi, nascoste negli angoli della città e della storia.
Se vedi uno stregone con un copricapo di piume di orokoko che cammina sopra i tetti, fa volare le edicole e fa cadere polvere d'oro sui passanti, può darsi che la tua vita stia per cambiare, ma molto più probabilmente stai vedendo un video musicale.
Se vedi una persona che non si rassegna alle cerimonie dei tempi, che prezioso e invisibile aiuta gli altri anche se questo non verrà raccontato in pubbliche manifestazioni, che non percorre i campi di battaglia sul bianco cavallo dell'indignazione, ma con pietà e vergogna cammina tra i feriti, ecco uno stregone....."
(Stefano Benni, "La compagnia dei celestini")

domenica 22 gennaio 2012

RIPOSO MA NON PER IL CAPITANO

Sabato è di riposo, e così è stato. Sveglia quindi molto tardi, partita di hattrick, riposo, lotta continua con un internet veramente da terzo mondo, partita della Roma, cena da Daniele con gli avanzi di ieri sera e poi birra a Aix. Scialla.
La pagina di oggi è però per il nostro Capitano che entra ogni giorno di più nella storia. Si, anche noi diremo ai nostri figlio: "Anche io ho visto giocare Francesco Totti".

1 commento:

Anonimo ha detto...

eh si...l'altro giorno m'è scesa una lacrimuccia al solo pensiero di quando lascerà il calcio...
g10