"E' proprio dei giovani come voi essere affascinati da stregoni e sortilegi, e pensare che a essi sia riservato il privilegio di donare la fortuna e cambiare la vita.Ma esistono altre persone che compiono miracoli e prodigi, nascoste negli angoli della città e della storia.
Se vedi uno stregone con un copricapo di piume di orokoko che cammina sopra i tetti, fa volare le edicole e fa cadere polvere d'oro sui passanti, può darsi che la tua vita stia per cambiare, ma molto più probabilmente stai vedendo un video musicale.
Se vedi una persona che non si rassegna alle cerimonie dei tempi, che prezioso e invisibile aiuta gli altri anche se questo non verrà raccontato in pubbliche manifestazioni, che non percorre i campi di battaglia sul bianco cavallo dell'indignazione, ma con pietà e vergogna cammina tra i feriti, ecco uno stregone....."
(Stefano Benni, "La compagnia dei celestini")

domenica 11 febbraio 2007

IN RICORDO


"Un riconoscimento troppo a lungo mancato, un dramma negato per ideologia. Non dobbiamo tacere, assumendoci la responsabilità di aver negato o teso ad ignorare la Verità per pregiudiziali ideologiche e cecità politica. E' stata una tragedia rimossa per calcoli dilomatici e convenienze internazionali. Oggi che in Italia abbiamo posto fine ad un non giustificabile silenzio, e che siamo impegnati in Europa a riconoscere nella Slovenia un'amichevole partner e nella Croazia un nuovo candidato all'ingresso nell'Unione, dobbiamo tuttavia ripetere con forza che dovunque, in seno al popolo italiano come nei rapporti tra i popoli, parte della riconciliazione, che fermamente vogliamo, è la verità. E' quello del 'Giorno del Ricordo' è precisamente un solenne impegno di ristabilimento della verità".

Giorgio Napolitano, 10/02/2007

Giornata del Ricordo delle Vittime delle Foibe da parte dei Partigiani Comunisti Slavi di Tito.

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