"E' proprio dei giovani come voi essere affascinati da stregoni e sortilegi, e pensare che a essi sia riservato il privilegio di donare la fortuna e cambiare la vita.Ma esistono altre persone che compiono miracoli e prodigi, nascoste negli angoli della città e della storia.
Se vedi uno stregone con un copricapo di piume di orokoko che cammina sopra i tetti, fa volare le edicole e fa cadere polvere d'oro sui passanti, può darsi che la tua vita stia per cambiare, ma molto più probabilmente stai vedendo un video musicale.
Se vedi una persona che non si rassegna alle cerimonie dei tempi, che prezioso e invisibile aiuta gli altri anche se questo non verrà raccontato in pubbliche manifestazioni, che non percorre i campi di battaglia sul bianco cavallo dell'indignazione, ma con pietà e vergogna cammina tra i feriti, ecco uno stregone....."
(Stefano Benni, "La compagnia dei celestini")

sabato 8 dicembre 2007

SATURA TOTA NOSTRA EST

Per queste parole Luttazzi ha subito lo stop del suo programma da parte di La7, da molti considerata come "isola felice" della TV, dove la censura non conosce casa.. Certo,Luttazzi è stato molto pesante nei confronti del povero Giuliano Ferrara, ma c'è di peggio. La satira (come ci ricorda la tradizione che va dal teatro comico di Aristofane alla 'satura' latina) è volgarità, la satira è eccesso. Dovremmo essere consapevoli sempre, non censurare a posteriori. Il film Viva Zapatero di Sabina Guzzanti non ci ha insegnato nulla su cosa è veramente fare Satira. L'Italia non ne è pronta e forse neppure degna.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Vabbè scusa eh...ma uno che ne sa che arriviamo a sti livelli...la civiltà dovrebbe esserci a priori, non la consapevolezza!...stavolta me cogli in disaccordo caro mio...