"E' proprio dei giovani come voi essere affascinati da stregoni e sortilegi, e pensare che a essi sia riservato il privilegio di donare la fortuna e cambiare la vita.Ma esistono altre persone che compiono miracoli e prodigi, nascoste negli angoli della città e della storia.
Se vedi uno stregone con un copricapo di piume di orokoko che cammina sopra i tetti, fa volare le edicole e fa cadere polvere d'oro sui passanti, può darsi che la tua vita stia per cambiare, ma molto più probabilmente stai vedendo un video musicale.
Se vedi una persona che non si rassegna alle cerimonie dei tempi, che prezioso e invisibile aiuta gli altri anche se questo non verrà raccontato in pubbliche manifestazioni, che non percorre i campi di battaglia sul bianco cavallo dell'indignazione, ma con pietà e vergogna cammina tra i feriti, ecco uno stregone....."
(Stefano Benni, "La compagnia dei celestini")

sabato 2 luglio 2011

NOTTETEMPO

In questo tempo ormai senso sballatissimo del tempo che ormai ho scrivo tardissimo per dormire pochissimo stanotte. In tutto questo ho i panni in lavatrice e devo aspettare che finisca a lasciarli ad asciugare nottetempo.La giornata di oggi, cominciata mooolto tardi: in realtà la prima cosa da raccontare è successa ieri notte, più o meno a quest'ora, quando andando al bagno ho incontrato Wei Chun per fuori la porta. Oggi è partito, quindi è stato il saluto finale. Quanto che mi si è filato, era troppo di fretta. Come molti qui, d'altronde. Il pomeriggio sono andato al dipartimento a portare un opuscolo a Driscoll che mi ero dimenticato di dargli...con la scusa ho fatto qualche foto-ricordo...

Sono andato poi a Boston a chiedere informazioni all'Apple Store per Darione, e ora sono tentatissimo da comprare un iphone o un ipad io stesso. Questo anche se ho un bel cellulare nuovo che mi aspetta a Roma e ho paura che l'ipad l'userei poco. Dannato consumismo, vedremo.
La sera cena-giapponese con i soliti ignoti e serata passata più a parlare di cose interessanti che per locali. Alla fine è sempre bello confrontarsi con certa gente da tutto il mondo.
Domani si parte per il weekend del 4 luglio: i genitori della compagna di stanza di Chiara hanno tipo un alberghetto non so dove poco a sud di Boston e andiamo lì per un paio di giorni: altra esperienza che ha senso fare. Alla fine rimane poco: la lavatrice che è in corso, molto probabilmente sarà l'ultima. Se ripenso alla prima - la celeberrima volta che misi le monete in quella ancora funzionante prima e poi feci partire l'altra prima di mettere dentro i panni - un po' mi mette malinconia. Però in compenso, essendo scaduta l'ID, sono tornato alle famose monete: la vita, a volte, è davvero ironica.

3 commenti:

mond ha detto...

non comprarti paccottiglia apple, io ci sto lottando contro, tacci loro

Dot ha detto...

sono moooolto tentato dall'ipad....regalo per essere stato quasi bravo in questi mesi...ora vedremo :P

Anonimo ha detto...

corsi e ricorsi storici, oppure come diceva giobbe covatta: corsi e ricorsi ma non arrivai...:)
g10