"E' proprio dei giovani come voi essere affascinati da stregoni e sortilegi, e pensare che a essi sia riservato il privilegio di donare la fortuna e cambiare la vita.Ma esistono altre persone che compiono miracoli e prodigi, nascoste negli angoli della città e della storia.
Se vedi uno stregone con un copricapo di piume di orokoko che cammina sopra i tetti, fa volare le edicole e fa cadere polvere d'oro sui passanti, può darsi che la tua vita stia per cambiare, ma molto più probabilmente stai vedendo un video musicale.
Se vedi una persona che non si rassegna alle cerimonie dei tempi, che prezioso e invisibile aiuta gli altri anche se questo non verrà raccontato in pubbliche manifestazioni, che non percorre i campi di battaglia sul bianco cavallo dell'indignazione, ma con pietà e vergogna cammina tra i feriti, ecco uno stregone....."
(Stefano Benni, "La compagnia dei celestini")

martedì 27 marzo 2012

ATTESA NON TROPPO DOLCE

Sarà che spesso quando si aspettano le cose per tanto tempo e poi finalmente arrivano non hanno il sapore di quando le si era aspettate; sarà che ho sempre dato un'importanza sconsiderata a questa cosa e ora mi sembra tutto troppo grande. Sarà che non lo so ma non ho grandi speranze per domani.
Su oggi poco da dire: giornata classica con veramente nulla di entusiasmante da raccontare, tranne l'allenamento con la squadra del torneo di calcio che è saltato perchè chi aveva organizzato non si era preoccupato di rimediare un pallone prima (geni! della serie: cominciamo bene) e tranne le scaloppine al limone fatte da Antonello con pane fatto in casa che hanno risollevato almeno la cena.
Ma torniamo un attimo a domani: domani riunione con quelli di Tolosa. E' dal 31 gennaio che sto aspettando questo giorno, da quando speravo che fosse quella la data di svolta del mio lavoro per sapere poi che era spostata verso metà marzo. Beh, eccoci qui a domani e sinceramente mi sembra che la situazione sia troppo vaga e nebulosa per svoltare domani. Il problema è che se non svolta domani chissà quando svolta, alle fine sono sei mesi che sto qui e quello che ho fatto non è granchè. Quindi staremo a vedere, aspettiamo sta riunione con tutti i migliori auspici del caso e con poco fomento. Speriamo che mi smentiscano e che domani sera qui, stesso posto, stessa storia, stesso bar, sia a raccontarvi con immenso entusiasmo della grande giornata passata.
Quarti di Champions League allo stadio esclusi, beninteso.

1 commento:

Anonimo ha detto...

aspettiamo trepidanti...:)
g10