"E' proprio dei giovani come voi essere affascinati da stregoni e sortilegi, e pensare che a essi sia riservato il privilegio di donare la fortuna e cambiare la vita.Ma esistono altre persone che compiono miracoli e prodigi, nascoste negli angoli della città e della storia.
Se vedi uno stregone con un copricapo di piume di orokoko che cammina sopra i tetti, fa volare le edicole e fa cadere polvere d'oro sui passanti, può darsi che la tua vita stia per cambiare, ma molto più probabilmente stai vedendo un video musicale.
Se vedi una persona che non si rassegna alle cerimonie dei tempi, che prezioso e invisibile aiuta gli altri anche se questo non verrà raccontato in pubbliche manifestazioni, che non percorre i campi di battaglia sul bianco cavallo dell'indignazione, ma con pietà e vergogna cammina tra i feriti, ecco uno stregone....."
(Stefano Benni, "La compagnia dei celestini")

venerdì 26 gennaio 2007

CAMBIO AL VERTICE

Oggi forse è stato un giorno importante per il mondo del calcio. Micheal Platini, Le Roi, è stato eletto per soli 5 voti Presidente dell'UEFA, l'organismo che governa il calcio europeo. Lo slogan di Platini durante tutta la campagna elettorale è stato: "il calcio deve ridiventare un gioco, deve guarire da solo dai mali che presenta prima che glielo impongano i giudici...". Tra le idee più rivoluzionarie che pare che verranno apportate c'è il tetto di massimo 3 squadre a nazione per la Champions League (e l'eliminazione dei preliminari estivi). Ciò toglierebbe il posto ad una squadra del campionato nostrano e la cosa non è che mi entusiasmi. Eppure penso che bisogna dare l'opportunità a Platini di modificarlo questo calcio. Sperando che il calcio voglia davvero cambiarsi.

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