
I numeri ufficiali dell'Onu sulla guerra in Iraq ci dicono che nel 2006 i morti civili sono stati 34.452. In media 2871 morti al mese. Ieri sono stati giustiziati i due coimputati nel processo che ha sentenziato la condanna a morte di Saddam Hussein. Ad uno dei due il cappio ha mozzato la testa. Dicono che tremavano e chiedevano pietà. Non come Saddam, lui lo avevano drogato, per farlo stare buono. Bush dice di voler esportare la democrazia. Come un prodotto, come una merce. I risultati sono quei numeri, la barbarie delle esecuzioni capitali. La legge del taglione in uno stato che ora si proclama democratico. Nessuno accenna mai a chi ha la responsabilità di queste morti. Bush decide di aumentare di 20.000 soldati il contingente in Iraq. Le notizie passano inosservate. Una citazione, nulla di più. Tanto delle 35mila persone uccise, a chi mai importerà...

3 commenti:
una foto del genere potevi trovarla solo te...che genio..cmq dot veod che i link scarseggiano...bando alle chiacchere...la guerra in Iraq da aprte degli USA èanche un esempio di politica fiscale espensiva con un incremento della spesa pubblica, tipica delle teorie neokeynesiane...
no semplicemente la guerra in iraq la volevano bush & co, che non sanno nemmeno lontanamente chi era keynes... magari lo sapessero^^
tra l'altro non si è detto nemmeno che dei 35000 morti civili quasi la metà sono per mano dell'esercito di OCCUPAZIONE... ah, e che la democrazia non la si esporta con le impiccaggioni, perchè così si ritorna al medioevo (nemmeno all'800..), ma questo in fin dei conti lo dicono solo i comunisti perchè odiano l'america^^
che schifo
Sapevo che prima o poi sarebbe accaduto e lancio un appello: NON LASCIATE COMMENTI ANONIMI!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Posta un commento