"E' proprio dei giovani come voi essere affascinati da stregoni e sortilegi, e pensare che a essi sia riservato il privilegio di donare la fortuna e cambiare la vita.Ma esistono altre persone che compiono miracoli e prodigi, nascoste negli angoli della città e della storia.
Se vedi uno stregone con un copricapo di piume di orokoko che cammina sopra i tetti, fa volare le edicole e fa cadere polvere d'oro sui passanti, può darsi che la tua vita stia per cambiare, ma molto più probabilmente stai vedendo un video musicale.
Se vedi una persona che non si rassegna alle cerimonie dei tempi, che prezioso e invisibile aiuta gli altri anche se questo non verrà raccontato in pubbliche manifestazioni, che non percorre i campi di battaglia sul bianco cavallo dell'indignazione, ma con pietà e vergogna cammina tra i feriti, ecco uno stregone....."
(Stefano Benni, "La compagnia dei celestini")

sabato 20 gennaio 2007

FINALMENTE MANI LIBERE


Utenti della rete che scaricate musica&Co dalla rete e che fino ad oggi eravate oppressi dalla paura che la Guardia di Finanza vi mettesse le manette al braccio per questo, gioite!!! La III sezione penale della Corte di Cassazione, con la sentenza 149/2007 ha infatti stabilito che è lecito scaricare file protetti da copyright se non ci sono dietro fini di lucro. Che sia la volta buona che si risolva in maniera definitiva e, soprattutto, positiva, questa millenaria questione???

1 commento:

Anonimo ha detto...

In verità c'è da specificare una cosa(che ho saputo dopo la pubblicazione del post): le case discografiche e in generale di produzione giudicano legittima la sentenza in quanto si riferisce a fatti antecedenti il 2000 ed in particolare il 2004 quando è entrata in vigore la legge Urbani, molto severa in materia. Chissà, ma di sicuro la sentenza ha mosso le acque...