"E' proprio dei giovani come voi essere affascinati da stregoni e sortilegi, e pensare che a essi sia riservato il privilegio di donare la fortuna e cambiare la vita.Ma esistono altre persone che compiono miracoli e prodigi, nascoste negli angoli della città e della storia.
Se vedi uno stregone con un copricapo di piume di orokoko che cammina sopra i tetti, fa volare le edicole e fa cadere polvere d'oro sui passanti, può darsi che la tua vita stia per cambiare, ma molto più probabilmente stai vedendo un video musicale.
Se vedi una persona che non si rassegna alle cerimonie dei tempi, che prezioso e invisibile aiuta gli altri anche se questo non verrà raccontato in pubbliche manifestazioni, che non percorre i campi di battaglia sul bianco cavallo dell'indignazione, ma con pietà e vergogna cammina tra i feriti, ecco uno stregone....."
(Stefano Benni, "La compagnia dei celestini")

giovedì 2 febbraio 2012

905 PANTEISTICO

Giornata movimentata oggi, doveva essere l'esordio sul bus e invece niente: pronti alle 7:15 alla fermata, nel solco della migliore tradizione del 905 nostrano, gli autubus non sono passati. Pericolo maltempo, pare. Inutile dire che del rischio neve oggi non se n'è vista traccia, anche se il ghiaccio sulle strade c'era. In ogni caso abbiamo preso la macchina di Seb e siamo andati a lavoro con quella, mica si può rimanere a casa. Anche perchè alle 11 appuntamento con quelli del corso di Francese per andare a mangiare insieme. Tanti assenti illustri causa questo inscusabile manchevolezza trasportistica franzosa, ma si è andati comunque in sei. Certo, per arrivare li ho dovuto chiamare il taxi (!!!) interno al centro - ovviamente gratuito - e tornare con il bus interno - quello funzionava ed era gratuito pure quello. Quindi alla fine non è che abbia lavorato così tanto, visto che il pranzo a Vinon ci ha portato via parecchio tempo.Vinon e dintorni tra l'altro meravigliosi, con la campagna tutta imbiancata in uno spettacolo notevole, almeno per noi che non ci siamo abituati. L'ucraino e la svedese erano evidentemente a loro agio, bontà loro. Però è il corso di francese e nessuno dice niente. Di sicuro si va avanti con lo scrivere il riassunto bibliografico e a fare qualche simulazione che non servirà a niente, ma in ogni caso almeno prendo confidenza nel fare l'una e l'altra cosa. Per il resto nulla, allenamenti di pallanuoto saltati causa ignota (molta gente ha detto che non sarebbe venuta) e quindi serata tranquilla a casa. Domani si va in autobus veramente. Sperando che stavolta sia la volta buona.

1 commento:

Anonimo ha detto...

andiamo bene...allora non è solo nostro il problema della carenza dei trasporti...mezza consolazione!!! :)
g10