"E' proprio dei giovani come voi essere affascinati da stregoni e sortilegi, e pensare che a essi sia riservato il privilegio di donare la fortuna e cambiare la vita.Ma esistono altre persone che compiono miracoli e prodigi, nascoste negli angoli della città e della storia.
Se vedi uno stregone con un copricapo di piume di orokoko che cammina sopra i tetti, fa volare le edicole e fa cadere polvere d'oro sui passanti, può darsi che la tua vita stia per cambiare, ma molto più probabilmente stai vedendo un video musicale.
Se vedi una persona che non si rassegna alle cerimonie dei tempi, che prezioso e invisibile aiuta gli altri anche se questo non verrà raccontato in pubbliche manifestazioni, che non percorre i campi di battaglia sul bianco cavallo dell'indignazione, ma con pietà e vergogna cammina tra i feriti, ecco uno stregone....."
(Stefano Benni, "La compagnia dei celestini")

sabato 1 ottobre 2011

ARRIVI

Oggi non è stata una giornata particolarmente stancante. Sveglia comoda, valigie da fare per il trasferimento in hotel. La sera infatti è arrivata Bérengère (l'altro figlia di Bruno e Ghislaine) e Arrigo (il fidanzato) a casa e abbiamo dovuto sloggiare. Per fortuna che il Gilles ci fa andare all'Intercontinental aggratise. Il prossimo spostamento sarà il primo abbastanza definitivo-al residence a Cadarache, se la tipa mi darà la stanza...
Per il resto nulla di particolare, se non che la sera Alexandra (sorella di Bérengère ha fatto la festa di compleanno insieme a qualche suo amico/a. In realtà eravamo tipo sei in tutto e io sono rimasto abbastanza in silenzio fino a che non è arrivato proprio Arrigo (che è italiano) per ritrovare un po' la parola. Ci accontentiamo

1 commento:

Anonimo ha detto...

beh mo non è che tutte le volte possa andare subito benissimo no?
ogni tanto accontentarsi è la cosa migliore, ricorda...politica dei piccoli passi...;)
(però senza approfittartene...) :)
g10