"E' proprio dei giovani come voi essere affascinati da stregoni e sortilegi, e pensare che a essi sia riservato il privilegio di donare la fortuna e cambiare la vita.Ma esistono altre persone che compiono miracoli e prodigi, nascoste negli angoli della città e della storia.
Se vedi uno stregone con un copricapo di piume di orokoko che cammina sopra i tetti, fa volare le edicole e fa cadere polvere d'oro sui passanti, può darsi che la tua vita stia per cambiare, ma molto più probabilmente stai vedendo un video musicale.
Se vedi una persona che non si rassegna alle cerimonie dei tempi, che prezioso e invisibile aiuta gli altri anche se questo non verrà raccontato in pubbliche manifestazioni, che non percorre i campi di battaglia sul bianco cavallo dell'indignazione, ma con pietà e vergogna cammina tra i feriti, ecco uno stregone....."
(Stefano Benni, "La compagnia dei celestini")

domenica 18 dicembre 2011

ALMENO LA CROSTA

Sabato standard in cui potrei scrivere esattamente quello che ho scritto sabato scorso e sabato quello prima. Con la variante che oggi ho fatto il pane in maniera leggermente diversa e devo dire che il risultato non è male, se non fosse che si è un po' bruciacchiato sul fondo nonostante la carta forno. Un giorno o l'altro ce la farò a fare il pane come dico io. In compenso la crosta, senza l'olio prima della cottura, ha fatto proprio un balzo in avanti.
Per il resto nada. Non voglio neanche parlare di alcune conversazioni serali, così surreali ma altrettanto ipocrite che servono solo a farmi andare a dormire con lo stomaco sottosopra. E manco c'ho il bicarbonato, per la miseria.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

beh, quando tornerai da casa puoi sempre portarti una bella confezione di citrosodina...;)
g10

Dot ha detto...

Non credo che basterebbe, guarda :)