"E' proprio dei giovani come voi essere affascinati da stregoni e sortilegi, e pensare che a essi sia riservato il privilegio di donare la fortuna e cambiare la vita.Ma esistono altre persone che compiono miracoli e prodigi, nascoste negli angoli della città e della storia.
Se vedi uno stregone con un copricapo di piume di orokoko che cammina sopra i tetti, fa volare le edicole e fa cadere polvere d'oro sui passanti, può darsi che la tua vita stia per cambiare, ma molto più probabilmente stai vedendo un video musicale.
Se vedi una persona che non si rassegna alle cerimonie dei tempi, che prezioso e invisibile aiuta gli altri anche se questo non verrà raccontato in pubbliche manifestazioni, che non percorre i campi di battaglia sul bianco cavallo dell'indignazione, ma con pietà e vergogna cammina tra i feriti, ecco uno stregone....."
(Stefano Benni, "La compagnia dei celestini")

venerdì 13 gennaio 2012

A VOLTE RITORNANO

La giornata di oggi mi ha visto tornare a vestire i panni di qualcuno che ricorderete: il correttore di bozze. La bozza in particolare è quella che il mio tutor invierà a Chicago: mi ha detto di non aver paura di correggere tutto, visto che il mio inglese è molto buono (a me sembra che lo sto disimparando giorno dopo giorno ma vabbè). Il correttore di bozze, semmai vi capiterà di farlo nella vita, è un mestiere divertente ma duro. Divertente perchè è un po' come la maestra che corregge i temi dei suoi alunni, qualche volta escono fuori delle chicche incredibili. Duro perchè, soprattutto quando è un qualcosa che sarà presentato davanti al mondo e che devi finire entro domani beh, di certo non si può star li a cincischiare troppo. Ho passato tutta la mattina (piccolo inciso: la mattina è iniziata con un'altra galette de roi, la tortina alla pasta di mandorle buona da morire: era il compleanno di Alexandre, per fortuna ogni giorno c'è la scusa buona), dicevo ho passato tutta la mattina a correggere. 4 ore di lavoro interrotto solo dal pranzo veloce per tirare fuori qualcosa che fosse un minimo presentabile. Non so se ci sono riuscito: avrei tanto da dire sull'argomento, ma non mi sembra nè il momento nè il luogo adatto. Anche perchè il risultato, come sempre, si giudicherà alla fine.
Di certo sono stato contento di dare una mano anche per un qualcosa in cui non c'entro niente. Se non altro per far vedere che ci sono e che il mio impegno è totale. D'altronde loro correggono sempre il mio francese, come oggi ha fatto Christine quando è scesa da me ridendo della frase di chiusura della mia ultima mail. Ce stà pure questo :D
Chiusura con un breve pensiero alla simulazione che ancora non va ma che ogni giorno guadagna qualche tassello importante. Andando di questo passo, in tre anni, prima o poi ne usciremo :P Scherzo, sono fortunato nonostante tutto, sicuramente più del povero Daniele. Il quale oggi si è messo al telefono per trovare stagisti che gli facciano il lavoro sporco su Fluent che lui, dopo 4 mesi di niente risultati,si è anche un po' stancato di fare. Che belli i colloqui al telefono, io sentivo e ridevo come un matto :P Infamone come sempre!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

...cos'è fluent?
ahò ma state sempre a magnà, me pare l'ufficio mio...;)
g10

Dot ha detto...

fluent é il sofotware di simulazione fluidodinamica che utilizziamo qui per fare tutta la robaccia... finiremo per mangiarci pure quello!! :D