"E' proprio dei giovani come voi essere affascinati da stregoni e sortilegi, e pensare che a essi sia riservato il privilegio di donare la fortuna e cambiare la vita.Ma esistono altre persone che compiono miracoli e prodigi, nascoste negli angoli della città e della storia.
Se vedi uno stregone con un copricapo di piume di orokoko che cammina sopra i tetti, fa volare le edicole e fa cadere polvere d'oro sui passanti, può darsi che la tua vita stia per cambiare, ma molto più probabilmente stai vedendo un video musicale.
Se vedi una persona che non si rassegna alle cerimonie dei tempi, che prezioso e invisibile aiuta gli altri anche se questo non verrà raccontato in pubbliche manifestazioni, che non percorre i campi di battaglia sul bianco cavallo dell'indignazione, ma con pietà e vergogna cammina tra i feriti, ecco uno stregone....."
(Stefano Benni, "La compagnia dei celestini")

sabato 25 giugno 2011

GOOD BYE BO

Ci sono delle persone che significano tanto in relazione ad una esperienza speciale della vita. Bo è stato una di queste. Ha rappresentato tanto per me in questi mesi, dal momento che mi disse con coraggio in faccia che dovevo smetterla di stare solo sul mio computer, che potevo anche parlare, fare una battuta, che non disturbavo e che anzi era una cosa bella. Da quel momento mi sono aperto con lui, ho parlato di politica, di questioni internazionali, della Libia e della Cina, degli Stati Uniti e dell'Italia, di Bin Laden e di Berlusconi. Abbiamo parlato di religione, di ragazze, di futuro, il mio e il suo. Abbiamo cazzarato insieme con Rebecca Black, abbiamo parlato di macchine e di quanto gli piace risparmiare soldi quando scopre che il concessionario ha speciali sconti per i neo-dottorati. Siamo andati a pranzo insieme, a cena insieme. Mi ha sempre dato tanti consigli, tanti suggerimenti. E domani che parte ufficialmente per Chicago un po' ho la lacrimuccia. Ce l'avevo anche quando oggi l'ho salutato. Mi mancherà il signor Bo. Gli auguro davvero tutta la fortuna del mondo, da quell'appartamento al 36° dove andrà a vivere. Se la merita.

PS: passa in secondo piano della lunga riunione di oggi (quasi 2 ore) con Todreas e Driscoll, che sembra abbiano apprezzato quello che ho fatto negli ultimi giorni. Todreas ha detto a Driscoll che purtroppo vado in Francia, io ho ribadito che ancora non ho i documenti ufficiali che Todreas mi ha detto che se si dovesse sbloccare qualcosa (anche se non crede) mi farà sapere comunque, non si sa mai. Se è un atto di stima, mi fa comunque molto piacere, qualsiasi sarà la fine di questa storia.
PS2: è quando si vacilla che gli amici più grandi riescono a trovare esattamente tutte le parole giuste per schiarirti le idee nella maniera giusta. E' un grande dono questo, di cui posso solo ritenermi molto fortunato di averlo provato sulla mia pelle in più di un'occasione. Grazie.

3 commenti:

Dot ha detto...

In tutto questo ieri ho salutato anche Brittany, me l'ero completamente scordato. Questa non perchè sia una notizia importante ma, vista la notorietà che aveva acquisito per un paio di giorni ancora devo capire perchè, mi sembrava giusto farvelo sapere per dovere di cronaca

Anonimo ha detto...

noooooooooooooooo...brittany...e mo' come famo??? pdq!!! :)
g10
ps grandissimo bo...ha per caso un fratello che si chiama luke e girano insieme per le strade di hazzard? era tempo che tenevo in serbo (ma anche in croato) sta battuta...:)

Dot ha detto...

O_____O