"E' proprio dei giovani come voi essere affascinati da stregoni e sortilegi, e pensare che a essi sia riservato il privilegio di donare la fortuna e cambiare la vita.Ma esistono altre persone che compiono miracoli e prodigi, nascoste negli angoli della città e della storia.
Se vedi uno stregone con un copricapo di piume di orokoko che cammina sopra i tetti, fa volare le edicole e fa cadere polvere d'oro sui passanti, può darsi che la tua vita stia per cambiare, ma molto più probabilmente stai vedendo un video musicale.
Se vedi una persona che non si rassegna alle cerimonie dei tempi, che prezioso e invisibile aiuta gli altri anche se questo non verrà raccontato in pubbliche manifestazioni, che non percorre i campi di battaglia sul bianco cavallo dell'indignazione, ma con pietà e vergogna cammina tra i feriti, ecco uno stregone....."
(Stefano Benni, "La compagnia dei celestini")

mercoledì 2 febbraio 2011

ECCOCI QUA

Diciamo che questa giornata è stata lunga come poche altre nella mia vita...mi sono passate per gli occhi tante cose ed ora eccomi qui a Boston.

Oggi ho imparato che:

1. Partire è davvero come morire. Io sono morto dentro oggi. Ma la speranza della Risurrezione mi ha davvero aiutato nel credere che tutto andrà per il meglio.
2. Il bagaglio qualche volta arriva a destinazione, per fortuna.
3. Quelle che vedevo dall'aereo in atterraggio non erano nuvole macchiate di pioggia, bensì le terre con le case. Però, giuro, erano bianche uguali.
4. Sono momentaneamente abusivo nella mia camera, visto che causa neve a volte al front desk non c'è nessuno e evidentemente non puoi fare il check in.
5. Nessuna coed come qualcuno sperava (a me sinceramente no).
6. Le cose che avevo comprato non erano cuscini e piumone, ma federe e copertina leggerina. Meno male che c'è il condizionatore, alla faccia del risparmio energetico.

E a voi tutti in anteprima mondiale...la mia stanza!!!!!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao!! io non sono proprio nessuno, ma ogni tanto sbircio il tuo blog...ci sono certe cose molto interessanti.
Oggi sono molto curioso quindi ti chiedo; "ma che ci fai a boston? hai trovato un lavoro??" (=

Dot ha detto...

I signori nessuno mi lasciano sempre con tanto amaro in bocca...anche dire solo un nome spesso è meglio che essere un'ectoplasma nell'etere...

Sono a Boston per fare la tesi di laurea...quelli del MIT sembra che mi daranno l'opportunità!!!! =P

In ogni caso quali sono le cose interessanti che trovi nel blog??? :D