"E' proprio dei giovani come voi essere affascinati da stregoni e sortilegi, e pensare che a essi sia riservato il privilegio di donare la fortuna e cambiare la vita.Ma esistono altre persone che compiono miracoli e prodigi, nascoste negli angoli della città e della storia.
Se vedi uno stregone con un copricapo di piume di orokoko che cammina sopra i tetti, fa volare le edicole e fa cadere polvere d'oro sui passanti, può darsi che la tua vita stia per cambiare, ma molto più probabilmente stai vedendo un video musicale.
Se vedi una persona che non si rassegna alle cerimonie dei tempi, che prezioso e invisibile aiuta gli altri anche se questo non verrà raccontato in pubbliche manifestazioni, che non percorre i campi di battaglia sul bianco cavallo dell'indignazione, ma con pietà e vergogna cammina tra i feriti, ecco uno stregone....."
(Stefano Benni, "La compagnia dei celestini")

domenica 27 febbraio 2011

UNA RISATA VI GUARIRA'

Questo sabato è stato moscio, molto moscio. Sveglia con calma, ufficio, mattinata passata su skype con persone carissime e pranzo con gli avanzi di ieri sera. Poco dopo pranzo sono tornato in stanza, ho sentito Mond (domani ne parliamo meglio) e poi, vittima di una non meglio precisata presa a male, ho dormito il resto del pomeriggio. Mi sono svegliato che non avevo voglia neanche di cenare. Sono andato al computer. Mi ha salvato il video in fondo, mi ha fatto così ridere che l'ho visto e rivisto, pensando ai momenti passati a studiare insieme. Mi ha dato la forza per uscire, comprare qualcosa di tranquillo e mangiare. In cucina a un povero asiatico (forse indiano) già visto altre volte gli si era attaccato e bruciato il riso in fondo alla pentola, poverino. Prima di andare in cucina avevo anche lasciato la porta della stanza aperta involontariamente e mi ha salutato Hang, il nuovo arrivato. Caruccio, ha detto che la prossima settimana si andrà a tagliare i capelli pure lui.

Serata passata a casa, tra un paio di film e qualche articolo per non sentirmi troppo in colpa che oggi non ho fatto niente. Mi sento moscio. Passerà.


3 commenti:

Anonimo ha detto...

una risata aiuta sempre, partiamo da questo presupposto...conosco persone che per farsi una risata ultimamente guardano le partite della roma.
si divertono molto a scommettere non sul risultato finale ma su quanti minuti la squadra impiegherà a farsi rimontare i goal segnati in precedenza.
ok, ti senti moscio? ne hai ben donde...pure ieri da 2-0 a 2-2 con la doppietta di amauri che non segnava da quando la lira aveva ancora corso legale.
ecco, ora sono moscio pure io, sei felice?
(vabbè dai...mal comune mezzo gaudio...:):):))
g10

Dot ha detto...

Ecco, avevamo detto che quel tasto non lo toccavamo!!!

No comment

Anonimo ha detto...

....bravi...nn toccate quel tasto...