"E' proprio dei giovani come voi essere affascinati da stregoni e sortilegi, e pensare che a essi sia riservato il privilegio di donare la fortuna e cambiare la vita.Ma esistono altre persone che compiono miracoli e prodigi, nascoste negli angoli della città e della storia.
Se vedi uno stregone con un copricapo di piume di orokoko che cammina sopra i tetti, fa volare le edicole e fa cadere polvere d'oro sui passanti, può darsi che la tua vita stia per cambiare, ma molto più probabilmente stai vedendo un video musicale.
Se vedi una persona che non si rassegna alle cerimonie dei tempi, che prezioso e invisibile aiuta gli altri anche se questo non verrà raccontato in pubbliche manifestazioni, che non percorre i campi di battaglia sul bianco cavallo dell'indignazione, ma con pietà e vergogna cammina tra i feriti, ecco uno stregone....."
(Stefano Benni, "La compagnia dei celestini")

martedì 1 marzo 2011

E' LUNEDI', GIORNATA...STRANA

Se ieri era cominciata male oggi è stata più soft. Devo imparare ad assorbire i colpi :)

La storia divertente della giornata è stata la mail che mi hanno mandato stamattina dalla residenza: "Abbello, l'altra vorta hai preso il doppione della chiave e non ce l'hai riportata: se non la riporti subito te staccamo le manine" (in realtà non è vero, però mi avrebbero preso 25$ se l'avessi persa). E' inutile dire che la mia tentazione repressa è stata di rispondere: "A deficienti, ve l'ho riportata subito, è un problema vostro, io i sordi nun ve li dò!" ma poi tatto ed educazione mi hanno fatto rispondere con garbo. Ovviamente tempo tre secondi per ricevere la risposta: "Ops, scusa, l'avevano messa nel posto sbagliato!". Fagiani. Ho risposto meglio così, basta che non pensate che sia un ladro e loro che mi hanno risposto ma che era troppo dura la mail, era solo un reminder! e io no figuratevi però se non trovavate la chiave aivoglia a dimostrarvi che l'avevo riportata davvero.

La giornata è stata tranquilla, un po' di studio, materiale su cui riflettere per mettere a posto i pezzi a bizzeffe, lezione e via. Ah dimenticavo l'altra mail: sabato (ho tenuto volontariamente la cosa nascosta prima) mi hanno messo il dubbio che con il mio visto non potessi rientrare negli Stati Uniti come studente per due anni (per un comma sul mio visto). Falso allarme, anche se una parte di me sperava che fosse così per non dover aspettare con ansia il giorno che mi diranno se mi hanno preso per continuare a studiare qui. Io ne dubito ma vedremo, abbiamo aspettato fino ad ora, continuiamo a aspettare...

Stasera durante la preparazione della cena ho conosciuto Thomas, un ragazzo che vedo praticamente sempre in cucina ma con cui non avevo mai parlato. Lo vedo spesso usare la vaporiera per fare tè/caffè con una cura che è un piacere vederlo, quasi creasse il proprio capolavoro ogni volta. E' un tipo strano, barba chiara lunga e chiaro anche di capelli a caschetto. Palesemente nordeuropeo. E infatti quando gli ho chiesto: Where you come from?" mi ha risposto "California, near San Francisco". Meno male, stavolta la figuraccia l'ho evitata.

1 commento:

Anonimo ha detto...

niente.
non ce la fai proprio eh?
devi metterti in testa che se studi ingegneria e non - ad esempio - antropomorfismo, un motivo ci sarà!!!
basta cercare di capire da dove viene la gente, fortunatamente l'esperienza insegna e stavolta ti sei fatto gli affari tuoi...;)
d'altra parte pensa se intavolavi una discussione se in california il trattino serve o no a separare il nome dei nippo-coreani, degli angioini, oppure dei discendenti indiretti (per ramo di madre) dei savoia...
...san francisco...che bella che è! :)
a proposito, ma com'è sta storia che forse ti prendono a studiare li? e soprattutto da cosa dipende? urgono aggiornamenti!!! :):):)
g10