"E' proprio dei giovani come voi essere affascinati da stregoni e sortilegi, e pensare che a essi sia riservato il privilegio di donare la fortuna e cambiare la vita.Ma esistono altre persone che compiono miracoli e prodigi, nascoste negli angoli della città e della storia.
Se vedi uno stregone con un copricapo di piume di orokoko che cammina sopra i tetti, fa volare le edicole e fa cadere polvere d'oro sui passanti, può darsi che la tua vita stia per cambiare, ma molto più probabilmente stai vedendo un video musicale.
Se vedi una persona che non si rassegna alle cerimonie dei tempi, che prezioso e invisibile aiuta gli altri anche se questo non verrà raccontato in pubbliche manifestazioni, che non percorre i campi di battaglia sul bianco cavallo dell'indignazione, ma con pietà e vergogna cammina tra i feriti, ecco uno stregone....."
(Stefano Benni, "La compagnia dei celestini")

mercoledì 2 marzo 2011

I MESE

Oggi è martedì e, come gli ultimi martedì, è il giorniversario del mio arrivo qui. Ho aspettato per dire questa cosa, i conti sono sempre delicati, ma posso affermare che è il periodo più lungo che passo fuori casa. Al secondo posto c'è ormai il leggendario viaggio in Provenza-Barcellona che mi è costata la valigia. Rifettevo già qualche giorno fa ormai, che quella volta avevo gran desiderio di ritornare a casa. Questa volta è diverso. Questa volta no. Non perchè non mi manchi tutto e tutto quello che ho lasciato a Roma, anzi. Ma è una sensazione nuova di dover bastare a se stessi, quello che provo nelle famose passeggiate serali verso il supermercato.
Se dovessi dare una valutazione di questo primo mese darei un 7. Certo, manca ancora la grande vita sociale, ma per adesso reggo. Reggo anche grazie a quelle cose che mi fanno stare bene. Reggo grazie a tutti voi che mi siete vicini. Lo studio inizia a procedere, non è decollato ma procede, in cucina ormai vado abbastanza bene, oggi Thomas si è ricordato addirittura il mio nome, a volta i geni si riconoscono anche da questi dettagli. Mi manca lo sport ma risolverò questa cosa quanto prima. In compenso i soldi sulla carta funzionano: definitivamente battute le monetine maledette delle lavatrici.
Oggi in giornata mi è venuta in mente una cosa fondamentale che mi ero dimenticato di raccontare ieri. Ovviamente me lo sono dimenticato un'altra volta. Appena mi viene in mente prometto che lo scrivo.

1 commento:

Anonimo ha detto...

beh, tantissimi auguri per il tuo...per il tuo...boh, me lo sono dimenticato.
ma forse non era importante.
è bello che qualcuno ricordi il tuo nome, se non altro perchè se dovesse appiccare per esempio un incendio e qualcuno gli dovesse ipoteticamente chiedere: "ma hai visto chi è stato?" stai pur certo che il nome che farà sarà il tuo...
ma cosa dicevamo? boh, me lo sono dimenticato.
ma forse non era importante.
il fatto di aver vinto contro le maledette monetine rende giustizia alla teoria dell'evoluzionismo, insomma...camminiamo eretti, riusciamo a camminare al gelo con il solo accappatoio, portiamo vino alle cene, vinciamo contro le dannate macchine mangiasoldi...ma sai qual'è la cosa più importante?
boh, me lo sono dimenticato.
ma forse non era poi - così - importante.
in tutto questo il tempo passa, le cose cambiano e qui a roma continua a diluviare, i prossimi allenamenti li faremo nel parcheggio antistante la segreteria, così non ci sarà neanche bisogno di togliere le corsie.
e soprattutto non ci sarà bisogno di...boh, me lo sono dimenticato.
ma forse non era importante.
come mi chiamo? ah, si...
g10
(poche idee ma confuse)