"E' proprio dei giovani come voi essere affascinati da stregoni e sortilegi, e pensare che a essi sia riservato il privilegio di donare la fortuna e cambiare la vita.Ma esistono altre persone che compiono miracoli e prodigi, nascoste negli angoli della città e della storia.
Se vedi uno stregone con un copricapo di piume di orokoko che cammina sopra i tetti, fa volare le edicole e fa cadere polvere d'oro sui passanti, può darsi che la tua vita stia per cambiare, ma molto più probabilmente stai vedendo un video musicale.
Se vedi una persona che non si rassegna alle cerimonie dei tempi, che prezioso e invisibile aiuta gli altri anche se questo non verrà raccontato in pubbliche manifestazioni, che non percorre i campi di battaglia sul bianco cavallo dell'indignazione, ma con pietà e vergogna cammina tra i feriti, ecco uno stregone....."
(Stefano Benni, "La compagnia dei celestini")

domenica 13 novembre 2011

L'UOMO NERO


Devo scrivere un parere su quello che è successo e che sta succedendo a livello politico in Italia, anche perchè a voce con tutti è difficile parlarne. Non mi va sinceramente di scrivere un tema che mi prenderebbe troppo tempo e sembrerebbe il Pontefice che pontifica ex cathedra. Oggi perciò proveremo a fare una cosa diversa, forse non meno egocentrica ma di sicuro più divertente e particolare per il sottoscritto: l'auto-intervista. E siccome se la fa sempre Giorgio Bocca su Repubblica prima dell'inizio della Serie A non vedo perchè non lo possa fare anch'io.

Sei contento?
Molto, moltissimo. Sono 17 anni che aspettavo questo momento. La fine del regno.
Berlusca si è dimesso.
Era pure ora cavolo, ormai ci ridevano dietro pure i polli... e non parlo solo dei Galletti francesi.
Eppure qualcuno dice che non è ancora morto.
Quello è peggio dei gatti, di vite ce n'ha molte de più di nove. Ma ne riparliamo.
Le malelingua dicono che è stato un complotto ordito dai poteri forti che hanno rovesciato la volontà popolare e la sovranità nazionale.
Devo dirla tutta? Sono convinto che questa storia non sia tutta italiana. Ho come l'impressione che chi di dovere l'abbia lasciato fare in tutti questi anni, tanto il problema era solo il nostro di avere questo signore. Poi quando il suo cazzarare ha iniziato a far traballare i destini finanziari di tutta Europa, lo stesso chi di dovere ha detto chi ve se fila, se ne deve tornà a Arcore. Ammesso davvero che sia così, gli andrò a stringere la mano.
Ma come? Fino a prova contraria l'Italia è uno stato a sovranità propria e la finanza o chi per loro non possono interferire con i processi politici.
Vero, e infatti spero che la lezione da questa grande crisi sia che l'Europa deve diventare davvero una federazione. Baratto volentieri alcuni poteri nazionali in cambio della forza del collettivo. Ho sempre fatto sport di squadra, non a caso.
Più Europa e meno Italia.
Già, l'Unione (europea fa la forza).
Ma veniamo alle notizie odierne: Mario Monti candidato in pectore.
Ho fiducia in quest'uomo, nonostante sia accusato di essere un lobbista delle banche. Ognuno di noi è lobbista di qualcuno, Draghi che è cantato e lodato da tutti è stato in Goldman Sachs, una delle banche da cui è partito il macello un paio di anni fa. I partiti di sinistra lo sono per le coop e certi sindacati. L'importante è che tutti facciano bene il loro mestiere.
Fiducia in Monti quindi.
Assolutamente si.
E nella maggioranza parlamentare che lo appoggerà.
Eheh, qui casca l'asino.
Si spieghi.
Ritengo vergognoso chi in questo momento si batte per le elezioni anticipate. E' vero che in caso normali le elezioni sono il rimedio democratico a momenti di crisi, ma questo non è un momento normale. Perdiamo ogni santo giorno miliardi di miliardi tra borse che crollano e spread che sale e non possiamo permetterci due mesi di campagna elettorale e zero interventi. Chi lo dice è un pazzo.
Gli sponsor delle elezioni sono stati una parte del PdL, inizialmente l'IdV e la LEga.
Appunto. Il Pdl ormai è talmente lacerato che sembra la tela di Penelope. La Lega manco a parlarne, ma d'altronde a loro è mai importato qualcosa dell'Italia? Ripeto da mesi poi che non mi piace Di Pietro e il suo modo di fare. Non lo ritengo una persona seria e affidabile. Apprezzo alcune delle sue battaglie, ma la maggior parte sono basate sulla più profonda demagogia. Non è questo che serve al paese.
Di Pietro sembra oggi più intenzionato a dare la fiducia al Governo Monti.
Certo, dopo che il PD ha minacciato che ciò avrebbe avuto conseguenze sulle alleanze in caso di rifiuto. Qui non importa chi vince alle prossime elezioni, ma importa salvarci fino a che siamo ancora in tempo. Inciso: chi nel Pdl vuole elezioni ha paura proprio di perdere l'alleanza elettorale con la Lega. Questo non è accettabile, viva il PD e il suo coraggio, almeno in questa circostanza.
Il Pd come pilastro del Governo Monti?
Fermi, fermi un attimo. Io ho molto paura per il Pd in questo momento.
Cioè?
Mario Monti non è persona di sinistra. Le politiche che porterà avanti, soprattutto se la base del suo programma elettorale è la lettera che ci ha inviato l'Europa, non contiene grandi politiche di sinistra. O perlomeno di sinistra storica, quella che il Pd sembra volere evocare. Mi verrebbe da dire che potrebbe contenere misure per una sinistra moderna ed Europea, ma questo scatenerebbe polemiche.
Faccia un esempio.
Il punto 25 della lettera di spiegazioni inviataci dall'Europa il 4 novembre, chiede quali misure intende adottare l'Italia in merito al settore dell'acqua, nonostante (testuale) l'esito dell'ultimo referendum. Come si comporterà il Governo Monti? Ricordo che quel referendum era non solo sull'acqua come si è fatto credere demogogicamente, ma su tutte le aziende municipalizzate. Come reagirà il Pd quando Monti magari proporrà privatizzazioni di massa di queste aziende? Dirà di si? E anche se terrà la barra dritta, cosa dirà la sua base elettorale?
Un bel problema.
Devo dire che stimo Bersani per come sta reggendo la situazioni in questo momento, rinviando calcoli utilitaristici al momento opportuno e questo non lo è. Di sicuro c'è da rischiare e molto.
E se il Pd si mettesse di traverso?
Il rischio è che i provvedimenti scatenino così tanto la rabbia della base che il Pd tolga l'appoggio al Governo Monti. E a quel punto ristiamo nella cacca da capo a dodici. Beninteso: la stessa, identica cosa, potrebbe farla il Pdl da un momento all'altro. I matti sono ovunque, mica solo da quella parte dell'emiciclo.
Ultime domande a bruciapelo: fiducioso o no?
Si, fiducioso. Sono convinto che alla fine aiutati dall'Europa che troppo disprezziamo e con la forza d'animo che tiriamo fuori (ahimè solo) nei momenti difficili, ne verremo fuori.
Silvio Berlusconi sarà ancora protagonista della vita politica italiana?
Berlusconi proverà a esercitare il suo potere e i suoi ricatti finchè potrà. Ma il successo di Monti coinciderà con la fine politica di Berlusconi. Altro motivo per sperare che davvero si riesca nell'impresa.
Si ricandiderà più?
Facesse come gli pare. Dubito che riuscirà ancora ad ammaliare abbastanza persone. Speriamo negli anticorpi giusti, dopo 17 anni.
Ultimissima domanda: come racconterà questo momento ai nipoti dei suoi amici?
Lo racconterò come la fine di un periodo buio in cui un uomo da solo è riuscito a esercitare su milioni di persone un fascino maligno, che ha portato l'opinione pubblica a sopportare e addirittura supportare tutto quello che di più losco e sudicio esiste nel nostro paese. Non so se Berlusconi sia colpevole di tutto ciò di cui lo accusano. Ma nulla mi toglierà dalla testa che una persona che fa soldi in maniera losca, assume come stalliere un boss mafioso, ha tra i suoi più stretti collaboratori un uomo condannato per reati connessi alla mafia, che ha fatto pubblico spettacolo dei suoi (mal)costumi sessuali, che ha il più grande conflitto di interessi che un paese civile abbia mai visto sia una persona di cui liberarci a tutti i costi. Oggi sembra che ce l'abbiamo fatto. Una liberazione, mentale e nei fatti. Ecco, racconterò questo, niente di più. E comincerò così: "Hai presente l'uomo nero...."

Sono certo che ho scritto un decimo di tutto quello che mi passa per la mente in questi momenti. Ho cercato di riassumere i punti principali. Dai commenti che seguiranno, se ce ne saranno, potrà proseguire la discussione ;)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

mi viene in mente solo una cosa su cui dissento, se il pdl vuole le elezioni ADESSO è solo perchè i parlamentari di quella parte dell'emiciclo sanno benissimo che con una legge elettorale diversa dall'attuale porcellum col caspio che verrebbero rieletti...che dici?
g10

Dot ha detto...

Si, sicuramente da parte loro c'è la volontà di monetizzare con la rielezione il loro sostegno a Berlusconi anche in condizioni così disperate e questo potrebbe avvenire solo con questa legge elettorale. E' pure vero che non mi sembra che si siano le condizioni per cambiarla sta legge elettorale,già ci litigano su. Ci sarebbe il referendum, col quale qualsiasi governo cadrebbe il giorno dopo se passasse. Ma questo governo di emergenza, se durerà co tanto, potrebbe anche resistere alla botta proprio in virtù dell'emergenza che deve affrontare. Boh, chissà. In ogni caso Scilipoti se lo beccamo pure la prossima legislatura, questo è poco ma sicuro!!! :D