"E' proprio dei giovani come voi essere affascinati da stregoni e sortilegi, e pensare che a essi sia riservato il privilegio di donare la fortuna e cambiare la vita.Ma esistono altre persone che compiono miracoli e prodigi, nascoste negli angoli della città e della storia.
Se vedi uno stregone con un copricapo di piume di orokoko che cammina sopra i tetti, fa volare le edicole e fa cadere polvere d'oro sui passanti, può darsi che la tua vita stia per cambiare, ma molto più probabilmente stai vedendo un video musicale.
Se vedi una persona che non si rassegna alle cerimonie dei tempi, che prezioso e invisibile aiuta gli altri anche se questo non verrà raccontato in pubbliche manifestazioni, che non percorre i campi di battaglia sul bianco cavallo dell'indignazione, ma con pietà e vergogna cammina tra i feriti, ecco uno stregone....."
(Stefano Benni, "La compagnia dei celestini")

lunedì 11 aprile 2011

CORSI E RICORSI STORICI

Stessa storia di ieri, con la differenza di una Messa in più e anche molto lavoro in più. E' brutto non avere niente da raccontare.. Forse però posso aggiungere (me n'ero dimenticato) che l'altro giorno mi sono arrivati i due capitoli del libro di Todreas che devo rivedere e correggere (io?!?!? è una sensazione particolare partecipare a questa cosa) e che mi è appena arrivata una mail per andare a vedere il balletto "A Midsummer Night Dream" di Mendellsohn del Boston Ballett a un prezzo clamoroso (15$ invece che 47... è bello essere studenti del MIT =P). Ci sto facendo seriamente un pensiero, anche se il balletto non mi piace granchè. L'unica volta che c'ero andato ero piccolo ed era al Teatro dell'Opera a Roma. Stavamo io papà e mamma in quarta fila. Regalo a mamma del suo ex principale che quella sera non poteva andarci. Il balletto era "Sogno di una notte di mezza estate". Corsi e ricorsi storici. Però magari finalmente lo potrò apprezzare davvero questa volta.

3 commenti:

Dot ha detto...

Commento post-post pubblicato (il doppio significato di post è fantastico). sono le 00:30 ed è suonato l'allarme antincendio, con tanto di sirena e voce tonante che dice di tenersi pronti ad evacuare l'edificio. è una cosa normale, è successa altre volte. non so che cavolo hanno combinato (probabilmente nelle cucine) per farlo scattare. So solo che sono fortunati che ero sveglio: se me svegliavano per la loro stupidità li andavo a cercare modalità zombie (e chi mi ha visto quando ho sonno sa che lo sono davvero!)

Dot ha detto...

Ultimo aggiornamento allarme antincendio: popcorn nel microonde. maledetti

Anonimo ha detto...

mi verrebbe da controbattere al titolo del post (che scomoda nientepopodimeno che vico) con una bellissima citazione di covatta che è: corsi e ricorsi ma non arrivai...
g10